AV - Nodo di Firenze
TAV Nodo di Firenze - Agenti fisici
Nel monitoraggio degli agenti fisici è compresa la rilevazione di
Rumore
Il Piano ambientale della cantierizzazione ha implementato una serie di scenari di attività potenzialmente rumorose. Lo stesso piano e le prescrizioni dell'Osservatorio Ambientale hanno quindi individualto una serie di interventi ed accorgimenti mitigatori quali l’adozione di barriere antirumore in determinate posizioni (in gran parte a ridosso dei limiti delle aree di lavorazione ed, in alcuni casi, anche a ridosso dei macchinari in attività) o l’utilizzo di macchinari con una determinata potenza acustica massima
I punti di misura sono definiti dal programma delle misure acustiche, distinti per i diversi lotti di lavorazione. Non è prevista una periodicità fissa delle misurazioni, ma è stabilito che queste siano svolte all'inizio di ogni lavorazione potenzialmente rilevante dal punto di vista acustico. Se tale fase si protrae, le misure vengono ripetute a cadenza di 1, 3, 6 mesi.
In caso di superamento delle soglie di attenzione/allarme, è prevista l'adozione di specifiche azioni correttive.
I risultati del monitoraggio sono consultabili sul sito dell’Osservatorio Ambientale .
Vibrazioni
Il piano ambientale della cantierizzazione ha individuato vari scenari di attività potenzialmente in grado di determinare vibrazioni. I livelli vibrazionali, in generale, non risulterebbero tali da provocare disturbo alle persone.
Il piano di monitoraggio ambientale potrà comunque individuare eventuali criticità. Sono previsti 7 punti di misura in corso d’opera con rilievi estesi a tutto il periodo di impiego dei macchinari più impattanti. In particolare, è stata prevista l’effettuazione di misure di vibrazioni a breve distanza dalla partenza della fresa TBM, in modo da individuare quanto prima la presenza di livelli vibrazionali superiori al previsto.
In caso di superamento delle soglie di attenzione/allarme, è prevista l'adozione di specifiche azioni correttive.
I risultati del monitoraggio sono consultabili sul sito dell’Osservatorio Ambientale.
Campi elettromagnetici
Durante la realizzazione dell’opera non si prevedono attività che possano incidere su questa matrice.
Sono previste misure post-operam in relazione all’attivazione della nuova linea e della nuova sottostazione elettrica di Rifredi. La nuova SottoStazione elettrica di Rifredi, già realizzata, è stata sottoposta a misure a seguito dell’attivazione e sarà nuovamente sottoposta a misure al momento in cui sarà a regime (con l’attivazione del Passante AV)
I risultati del monitoraggio sono consultabili sul sito dell’Osservatorio Ambientale .
