Vai ai contenuti. | Spostati sulla navigazione

Sei in: Home Temi ambientali Grandi opere AV - Nodo di Firenze Piano di monitoraggio TAV Nodo di Firenze - Soglie di monitoraggio

TAV Nodo di Firenze - Soglie di monitoraggio

Per la gestione dei risultati del monitoraggio ambientale sono individuate soglie di attenzione e di intervento e le evntuali azioni da intraprendere al loro superamento. Al momento risultano approvate dall’Osservatorio Ambientale le soglie relative a 

Le soglie per le restanti matrici sono in corso di definizione. In particolare per la componente Acque Sotterranee è in corso di affinamento un articolato sistema di soglie, in ragione della complessa e diversificata situazione di qualità delle acque presenti nel sottosuolo di Firenze.

Soglie di monitoraggio per la componente atmosfera

I valori soglia sono stati approvati per tutti i parametri monitorati (Decisione di Osservatorio Ambientale n.4 del 10/12/2014) con riferimento alle

La definizione delle soglie è basata sulla media dei valori rilevati presso le stazioni di misura della rete regionale di rilevanto della qualità dell'aria di

  • Firenze -Bassi (fondo) - unica abilitata alla misura dell' S02
  • Firenze - Scandicci (fondo)
  • Firenze - Gramsci (traffico)
  • Firenze - Ponte alle mosse (traffico)

Contestualmente alla definizione delle soglie sono state previste le procedure da osservare in caso di superamento delle soglie di attenzione e/o intervento

Soglie di attenzione/intervento per le centraline di cantiere

Inquinante Soglia di attenzione Soglia di intervento
PM10 Media delle 4 stazioni Rete Regionale + 20µg/m3 per 1 giorno
quando il valore giornaliero di PM10 restituito da una singola stazione di cantiere supera i 50 µg/m3
 
Media delle 4 stazioni Rete Regionale +  50µg/m3  per 1 giorno
sempre quando il valore giornaliero di PM10 restituito da una singola stazione di cantiere supera i 50 µg/m3
 
PTS 150 µg/m3 al giorno 200 µg/m3 al giorno
NO2 Media dei massimi giornalieri misurati dalle 4 stazioni Rete Regionale + 20% per 2 giorni consecutivi, se la media giornaliera è >120 µg/m3 Media dei massimi giornalieri misurati dalle 4 stazioni Rete Regionale + 30% per 2 giorni consecutivi
oppure
Media dei massimi giornalieri misurati dalle 4 stazioni Rete Regionale + 40% per 1 giorno
sempre se la media giornaliera è > 120 µg/m3

 
S02 Media dei valori misurati dalla stazione di via Bassi della Rete Regionale + 20% per 2 giorni consecutivi se la media giornaliera è > 19 µg/m3 Media dei valori misurati dalla stazione di via Bassi della Rete Regionale + 30% per 2 giorni consecutivi
oppure
Media dei valori misurati dalla stazione di via Bassi della Rete Regionale + 40% per 1 giorno
sempre se la media giornaliera è > 19 µg/m3

 
IPA 1 ng/m3 per due mesi 1,2 ng/m3 per due mesi
Benzene val cantiere >= VL[1] per 1 mese val cantiere >= VL[1] + 20% per 1 mese
Metalli val cantiere >= VL[1] per 3 mesi val cantiere >= VL[1] + 20% per 2 mesi

 

 Soglie di attenzione/intervento per le centraline di viabilità

Inquinante Soglia di attenzione Soglia di intervento
PM10 Media delle 4 stazioni Rete Regionale + 20µg/m3 per 1 giorno
quando il valore giornaliero di PM10 restituito da una singola stazione di cantiere supera i 50 µg/m3
 
Media delle 4 stazioni Rete Regionale +  50µg/m3  per 1 giorno
sempre quando il valore giornaliero di PM10 restituito da una singola stazione di cantiere supera i 50 µg/m3
 
PTS 150 µg/m3 al giorno 200 µg/m3 al giorno
NO2 Media dei massimi giornalieri misurati dalle 4 stazioni Rete Regionale + 20% per 2 giorni consecutivi, se la media giornaliera è >120 µg/m3 Media dei massimi giornalieri misurati dalle 4 stazioni Rete Regionale + 30% per 2 giorni consecutivi
oppure
Media dei massimi giornalieri misurati dalle 4 stazioni Rete Regionale + 40% per 1 giorno
sempre se la media giornaliera è >120 µg/m3

 
S02 Media dei valori misurati dalla stazione di via Bassi della Rete Regionale + 20% per 2 giorni consecutivi se la media giornaliera è > 19 µg/m3 Media dei valori misurati dalla stazione di via Bassi della Rete Regionale + 30% per 2 giorni consecutivi
oppure
Media dei valori misurati dalla stazione di via Bassi della Rete Regionale + 40% per 1 giorno
sempre se la media giornaliera è > 19 µg/m3

 
C0 5 µg/m3 per due giorni consecutivi
7 µg/m3 per 1 giorno
IPA 1 ng/m3 per due mesi 1,2 ng/m3 per due mesi
Benzene val cantiere >= VL[1] per 1 mese val cantiere >= VL[1] + 20% per 1 mese
Metalli val cantiere >= VL[1] per 3 mesi val cantiere >= VL[1] + 20% per 2 mesi

 

 [1] VL=Valore Limite normativo. I limiti normativi di Benzene, IPA e metalli sono medie annuali

 

Procedure da osservare in caso di superamento delle soglie di attenzione e/o intervento

LivelloTipo centralinaInquinanteAzione prevista
AttenzioneCantiereTuttiIl Direttore dei Lavori si attiva per verificare se tale circostanza sia stata generata dalle lavorazioni eseguite, in particolare sia dovuta al mancato rispetto o alla insufficienza delle mitigazioni previste e dispone di conseguenza per rientrare all’interno del valore soglia
AttenzioneViabilitàTuttiIl responsabile del monitoraggio (Italferr), sentito il supporto tecnico, decide se sia necessario prolungare la campagna in essere, valutandone la durata o programmare una campagna aggiuntiva.
Contestualmente, informa il Contaente generale (Nodavia) che deve verificare se il superamento della soglie sia dovuto al mancato rispetto di prescrizioni (es. numero di transiti consentiti, tipo di mezzi utilizzati, ecc.). Nodavia dà evidenza delle eventuali inottemperanze ed assicura il prosieguo delle attività nel rispetto di quanto prescritto.
Nel caso la campagna aggiuntiva confermi il superamento della soglia di attenzione Nodavia dovrà analizzare la situazione nel dettaglio, valutando le possibili cause e proponendo eventuali correttivi, con apposito elaborato da trasmettere all'Osservatorio Ambientale (OA) entro 20 giorni dal termine della campagna aggiuntiva (20 giorni dagli esiti delle analisi di laboratorio per gli inquinanti non dotati di analizzatore automatico). L'OA valuta la necessità di eventuali ulteriori provvedimenti
 
InterventoCantiereTutti escluso IPA, benzene e metalliSi interrompono tutte le attività di cantiere che possono determinare emissioni dell’inquinante. Contemporaneamente, il Direttore dei Lavori si attiva per verificare se tale circostanza sia stata generata dalle lavorazioni eseguite e in particolare sia dovuta al mancato rispetto o alla insufficienza delle mitigazioni previste. Le attività di cantiere non riprendono finché la verifica non sia stata effettuata e le eventuali azioni correttive non siano state intraprese
InterventoCantiereIPA, Benzene e MetalliIl Direttore dei Lavori pone immediatamente in atto dei primi interventi tesi alla limitazione delle emissioni potenzialmente correlate all'inquinante oggetto di superamento. Contemporaneamente, si attiva per verificare se il superamento possa essere stato effettivamente generato dalle lavorazioni eseguite e in particolare sia dovuto al mancato o non completo rispetto delle prescrizioni. In base a tale verifica provvede a specificare e mettere in atto i necessari correttivi alla gestione del cantiere. Dovrà poi essere valutata nel tempo l'evoluzione dell'inquinante e l'efficacia degli eventuali correttivi posti in essere. Qualora si verificasse il permanere dei superamenti, la questione dovrà essere rimessa all'OA
InterventoViabilitàTuttiIl responsabile del monitoraggio (Italferr) dispone l'immediata effettuazione di una campagna aggiuntiva. Contestualmente, informa il Contraente Generale (Nodavia), che dovrà analizzare la situazione nel dettaglio, verificando in primis l'ottemperanza alle prescrizioni, valutando le possibili cause e proporre eventuali correttivi, con apposito elaborato da trasmettere all'Osservatorio Ambientale (OA) entro 20 giorni dal termine della campagna di monitoraggio (20 giorni dagli esiti delle analisi di laboratorio per gli inquinanti non dotati di analizzatore automatico). L'OA valuta la necessità di eventuali ulteriori provvedimenti

 

 


Soglie di monitoraggio per la componente rumore

 

Tipo Metodo di calcolo Azioni correttive
Soglia di attenzione Rumore di cantiere = valore limite normativo o autorizzato in deroga – 2dB
  • Comunicazione all’OA e Supporto tecnico del risultato della misura
  • Richiesta al Contraente Generale di operare con cautela
Soglia di intervento Rumore di canitere = valore limite normativo o autorizzato in deroga
  • entro 3gg comunicazione all’Osservatorio Ambientale e al Supporto Tecnico dei risultati della misura e dell e possibili cause del superamento
  • Contestuale comunicazione al Contraente Generale con richiesta delle cause e degli interventi da porre in atto per rientrare nei limiti, CG che deve rispondere entro 3 gg.
  • Entro 3gg dalla comunicazione all’OA e SUT, esecuzione di nuova misura. Se da questa risultano ancora superamenti, l’OA si può riunire in seduta straordinaria per verificare le misure da adottare

 

Per le lavorazioni in periodo notturno, in corrispondenza degli eventuali superamenti dei limiti normativi, si dovranno interrompere le lavorazioni che determinano tale circostanza; queste lavorazioni potranno quindi riprendere solamente dopo aver individuato gli idonei accorgimenti correttivi per ripristinare il clima acustico a norma di legge. Ciò potrà avvenire, comunque, solamente dopo aver effettuato una misura di collaudo acustico.
 


Soglie di monitoraggio per la componente vibrazioni

Come valore limite è assunto il valore di riferimento della norma UNI 9614

Tipo Metodo di calcolo Azioni correttive
Soglia di attenzione Vibrazioni cantiere = 75% valore limite per 7 gg consecutivi
  • Comunicazione all’OA e Supporto tecnico del risultato della misura
  • Comunicazione al Contraente Generale che le le attività in esecuzione producono un livello vibrazionale che tende verso ili valore di riferimento
Soglia di intervento Vibrazioni cantiere = 90% valore limite per 7 gg consecutivi
  • Comunicazione all’OA e Supporto tecnico del risultato della misura
  • Comunicazione al Contraente Generale che le attività in esecuzione sono prossima al superamento del livello di riferimento e richieste di riesame dei dati pe risolare le cause del superamento
  • Verifica della possibilità di rimodulazione dei parametri di gestione della fresa

 

  

[1] Qualora per qualsiasi motivo non fossero disponibili i dati di tutte le stazioni in oggetto, si procede come segue:
qualora non sia disponibile il valore relativo ad una fra le stazioni di traffico o di fondo, si assume tale stazione avere valore eguale all’altra stazione disponibile dello stesso tipo qualora non siano disponibili entrambi i valori delle stazioni di fondo o di traffico, la media ricavata sarà necessariamente sovrastimata o sottostimata a seconda dei casi. In tale evento, il verificarsi (o il permanere) di superamenti di soglie dovrà essere necessariamente oggetto di valutazione a posteriori.

Azioni sul documento
Strumenti personali