Ecoreati
La Legge n. 68/2015 ha introdotto rilevanti novità in materia di tutela penale dell'ambiente: tra queste la possibilità di estinzione dei reati contravvenzionali riconducibli al c.d. Testo unico ambientale - che non comportino danno o pericolo concreto e attuale di danno - tramite adeguamento da parte del trasgressore alle prescrizioni impartite dagli organi di Polizia giudiziaria o dagli altri enti di vigilanza che operano con funzioni di Polizia giudiziaria ed asseverate tecnicamente dall’ente specializzato competente nella materia.
Già all’indomani dell’entrata in vigore della Legge 68/2015, il Consiglio SNPA - al fine di promuovere una omogenea applicazione delle nuove norme da parte degli enti appartenenti al Sistema – istituì uno specifico gruppo di lavoro interagenziale (GdL 61 del Programma Triennale 2014-2016), con il mandato di:
- costituire un osservatorio delle problematiche giuridiche e degli indirizzi emessi da parte dei molteplici soggetti coinvolti nell’applicazione della nuova normativa, anche mediante costituzione di un'apposita banca dati della documentazione emessa a livello nazionale;
- elaborare una sintesi degli orientamenti applicativi condivisi e individuare specifici criteri e linee guida sulle questioni interpretative più controverse;
- costituire un momento di sintesi ed elaborazione delle migliori pratiche sviluppate dagli enti del SNPA riguardo alla formulazione delle prescrizioni e più in generale all'applicazione della L. 68/15.
Sulla base degli indirizzi raccolti nel corso del 2016 fu elaborato dal Gdl 61 un primo documento di sintesi degli orientamenti e delle migliori pratiche applicative dal titolo "Indirizzi per l'applicazione della procedura di estinzione delle contravvenzioni ambientali ex Parte VI-bis, D.Lgs. 152/2006" - approvato con Delibera del Consiglio SNPA n. 82 del 29/11/16.
Da allora la tematica è stata sempre presidiata da uno specifico gruppo di lavoro SNPA, che ha tra l'altro alimentato la banca dati "Documentazione in materia di delitti contro l'ambiente" per la raccolta dei documenti di indirizzo emessi dai soggetti pubblici interessati all'attuazione della L. 68/15, nonché dei pronunciamenti giurisprudenziali in materia.
Inoltre, è stato più volte aggiornato e arricchito il documento di indirizzi per il sistema per l'applicazione della procedura di estinzione delle contravvenzioni ambientali ex Parte VI-bis, D.Lgs. 152/2006", pubblicato come “Linee guida 38/2022” e, più recentemente come “Linee guida 52/2024.
La materia è oggi presidiata dal Sistema con una rete tematica, RR TEM 29, che verifica l’evoluzione della normativa e delle prassi, tiene aggiornata la relativa banca dati - che nel corso del 2024 è arrivata a contenere oltre 150 documenti - e svolge una periodica raccolta dati delle attività di contestazione dei reati ambientali da parte degli enti del sistema.