Dati del monitoraggio
Dal 1 aprile a 30 settembre di ciascun anno ARPAT effettua il monitoraggio delle acque di balneazione al fine di valutarne la qualità dal punto di vista igienico-sanitario.
In caso di inquinamento, dopo il primo superamento dei limiti scatta immediatamente l’ordinanza del Sindaco per il divieto temporaneo su tutta l’area di balneazione. Il provvedimento di chiusura alla balneazione viene revocato, sempre con ordinanza sindacale, dopo il primo esito analitico favorevole successivo all’evento di inquinamento.
Il monitoraggio periodico viene effettuato anche nelle aree interessate da un divieto permanente istituito per motivi igienico sanitari, al fine di sorvegliarne e valutarne il risanamento.
Esiti del monitoraggio suddivisi per Comune
Per un quadro più tempestivo del fenomeni di inquinamento si raccomanda di consultare la pagina dedicata ai divieti temporanei, dove viene data informazione anche di eventuali divieti preventivi nonchè le situazioni di inquinamento per le quali, pur essendo disponibile e certo il risultato analitico, non sia stata ancora conclusa la procedura di registrazione dei parametri di campo (temperatura dell'acqua, vento ecc..) indispensabili per la validazione del referto
A partire dal mese di giugno viene infine effettuato il monitoraggio dell'alga tossica Ostreopsis ovata