Monitoraggio Costa Concordia - aggiornamento dell'8 marzo 2013
Sono disponibili i risultati dei campionamenti del 4 marzo
Commento ai dati
Sono disponibili i risultati parziali dei campionamenti del 4 marzo.
Effettuati prelievi in superficie ed in profondità.
Idrocarburi, solventi e tensioattivi inferiori alle soglie di rilevabilità analitica.
Altri parametri presentano valori inferiori alle soglie di rilevabilità o valori paragonabili al bianco.
Nella mattinata del 3 marzo è avvenuta una perdita di combustibile dal relitto. I risultati delle analisi , che nei punti di monitoraggio nelle vicinanze del relitto mostrano concentrazioni di idrocarburi inferiori ai limiti di determinazione analitica, confermano che le azioni intraprese per la rimozione e il contenimento del materiale fuoriuscito hanno limitato efficacemente la dispersione di inquinanti.
Frequenza di aggiornamento dei dati
Sulla base delle sostanze contenute sulla nave, come comunicato da Costa Crociere, sono stati definiti i parametri ricercati nelle analisi. In una apposita tabella sono indicati le varie tipologie di parametri ricercati e le possibili fonti/cause di formazione.
![Tabella limiti](/temi-ambientali/acqua/naufragio-nave-costa-concordia/dati-monitoraggio/TABELLA-LIMITI.jpg/image_thumb)
- La mappa dei punti di campionamento su Google map.
- La banca dati con l'archivio di tutti i bollettini per l'emergenza Concordia
![4 marzo](/temi-ambientali/acqua/naufragio-nave-costa-concordia/dati-monitoraggio/dati-dei-giorni-precenti/04-marzo.gif/image)
![25 ottobre](/temi-ambientali/acqua/naufragio-nave-costa-concordia/dati-monitoraggio/dati-dei-giorni-precenti/25-ottobre.gif/image)
![Tabella parametri-fonti](/temi-ambientali/acqua/naufragio-nave-costa-concordia/dati-monitoraggio/parametro-causa.jpg/image)