Esercitazione del Piano di emergenza esterna della Toscochimica a Prato
Martedì 23 gennaio 2024 si svolgerà un'esercitazione su scala reale per testare il modello di intervento e misurare l'efficacia delle procedure contenute nella Pianificazione di emergenza esterna
È programmata per domani, martedì 23 gennaio dalle 14.30 fino alle 18.00, un'esercitazione per testare il modello di intervento in caso di incidente all’interno della società Toscochimica S.p.A., ditta a rischio di incidente rilevante, che ha sede a Prato in Via Ettore Strobino n. 54/56.
L'esercitazione, pianificata a seguito di una serie di riunioni organizzative tenute in Prefettura con tutti gli Enti o Uffici coinvolti (Provincia di Prato, Comune di Prato, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana, Polizia Municipale di Prato, 118 di Prato-Firenze, Azienda USL Toscana Centro, ARPAT), simulerà il verificarsi dell'evento di rilascio da fusto con dispersione di una sostanza chimica che produce vapori tossici.
A settembre 2022 il Prefetto di Prato ha approvato l'aggiornamento del Piano di Emergenza Esterna (P.E.E.) della soc. Toscochimica, il documento che organizza la risposta di protezione civile e di tutela ambientale per mitigare i danni di un eventuale incidente rilevante all'interno della ditta, che possa comportare, al di fuori del perimetro dell'impianto, rischi per la salute umana, per l'ambiente e per i beni previsti negli scenari di riferimento.
Così come previsto nel Piano di emergenza, tutti gli enti coinvolti attiveranno la propria procedura operativa.
ARPAT collabora con le Prefetture-U.T.G. partecipando sia alla fase di predisposizione ed aggiornamento che di sperimentazione, esercitazione ed attuazione dei Piani di emergenza esterna previsti dall'art. 21 del D.Lgs 105/2015 per gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante della Toscana. Durante la fase di emergenza ARPAT fornisce, se disponibili, come previsto dalle Linee guida del Dipartimento della Protezione civile edizione 2021, tutte le informazioni sulle sostanze coinvolte nell’incidente e trasmette all’ASL, al Prefetto, al Sindaco ed ai Vigili del Fuoco, i risultati delle analisi e delle rilevazioni effettuate.
Per quanto riguarda il profilo dell’impatto sulla cittadinanza locale, il modello di intervento in caso di emergenza prevede che il gestore della Toscochimica metta in atto tutte le procedure operative, attivando anche il sistema di allarme, attraverso un segnale acustico udibile sia all'interno che all'esterno dello stabilimento.
Oltre alla modalità di informazione alla popolazione già prevista nel Piano di emergenza, per la prima volta verrà testato anche l’invio di un messaggio IT-alert di test a tutte le persone che si troveranno nelle vicinanze dell’azienda. Un messaggio broadcast sarà inviato su tutti i telefoni cellulari che si troveranno nel raggio di due chilometri dalla Toscochimica. Chi riceverà il messaggio IT-alert non dovrà fare niente. Nessuna applicazione verrà installata sul suo cellulare e nessun dato sensibile verrà trattato. Tuttavia potrà informarsi e conoscere il testo del messaggio che riceverebbe in caso di un incidente reale e maggiori dettagli sulla sperimentazione cliccando sul link https://www.it-alert.gov.it/it/