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M'illumino di meno promuove il salto di specie
Quest’anno vogliamo festeggiare la giornata dedicata a M’illumino di meno, rilanciando le pillole di sostenibilità, azioni piccole ma concrete per cambiare le abitudini quotidiane, dentro e fuori casa, per rendere più leggera la nostra impronta sul Pianeta e fare il salto di specie ...
Il 26 marzo, si festeggia “M’illumino di Meno”, la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili lanciata da Caterpillar e Radio2 nel 2005. L’edizione di quest’anno, 2021, è dedicata allo “spillover”, ovvero il “salto di specie” ma, in questo caso, non del virus…. che balzella da una specie all’altra, ma dell’uomo, che deve trasformarsi in "homo ecologicus", modificando le proprie abitudini per impattare meno sull’ambiente e divenire più sostenibile.
Qualcosa sembra che si stia muovendo, tanto che la pubblicazione, uscita nel 2020, a cura del 6° Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile, ci dice che il 38% degli italiani si dichiara appassionato al tema della sostenibilità ed un altro 34% si dice interessato. Complessivamente, 36 milioni di italiani (su 50,6 milioni di maggiorenni) affermano di essere coinvolti dal tema della sostenibilità.
Le nostre pillole cercano di tracciare una rotta verso la sostenibilità, trattando argomenti vari: dalla spesa sostenibile all’alimentazione, dalla mobilità dolce agli acquisti sostenibili di capi d’abbigliamento e cosmetici “green”, dalle pulizie di casa da farsi con un occhio anche all’ambiente al prendersi cura del verde nel proprio giardino, balcone o abitazione, ricordando sempre l’importanza di ridurre i rifiuti, la raccolta differenziata, il riuso, il riciclo creativo ed il risparmio idrico.
Oggi a tutto questo, vogliamo aggiungere il decalogo di M'illumino di Meno, per il risparmio energetico e per uno stile di vita sostenibile, che prevede di:
- spegnere le luci quando non servono
- spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici
- sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria
- mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola
- se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre
- ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria
- utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne
- non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni
- inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni
- utilizzare l’automobile il meno possibile, condividerla con chi fa lo stesso tragitto. Utilizzare la bicicletta per gli spostamenti in città
+1 piantare un albero o una pianta
“L’unico modo per iniziare a fare qualcosa è smettere di parlare e iniziare a fare”, per questo vogliamo proporvi un breve video, dove si ripercorre, idealmente, una normale giornata, durante la quale, con piccoli gesti e scelte consapevoli, possiamo ridurre la nostra impronta sul Pianeta, senza sforzi o insostenibili rinunce.
Qui sotto, tutte le pillole di sostenibilità pubblicate finora:
Fare la spesa in modo sostenibile - In questa pillola si punta a ridurre i rifiuti in particolare quelli alimentari, mutando le abitudini di consumo e puntando, in primo luogo, a pianificare i pasti, facendo la lista della spesa, acquistando prodotti sfusi, prediligendo frutta e verdura, la cui coltivazione ha un impatto minore sull'ambiente rispetto all'allevamento, senza mai dimenticare di portare le sporte da casa.
Curare il giardino in modo sostenibile - Negli ultimi mesi, durante la Pandemia, abbiamo imparato ad apprezzare e a prenderci cura degli spazi verdi e all'aperto delle nostre abitazioni. Il verde urbano fornisce infatti una molteplicità di servizi ecosistemici, contribuisce al miglioramento della qualità dell’aria e alla riduzione dell’inquinamento, alla regolazione del microclima locale e alla mitigazione e all’adattamento al cambiamento climatico, alla tutela delle acque e al controllo dei deflussi superficiali, alla salvaguardia della biodiversità dell’ambiente urbano, migliorano il paesaggio urbano e contribuiscono al benessere e alla tutela della salute dei cittadini.
Vestirsi in modo sostenibile - La pillola dedicata al vestirsi in modo sostenibile parte dalla necessità di riflettere su ciò che compriamo, stimolando, per quanto possibile, acquisti più consapevoli su alcuni temi, come la sovra -produzione e il sovra-consumo di capi di abbigliamento e accessori, ma anche sulla moda etica e sulle possibili strade che possono essere percorse nella direzione dell’economia circolare che appare, al momento, l’unica strada percorribile per uscire da un’economia basata sulla dinamica dell’“usa e getta”.
Andare a scuola in modo sostenibile - In questa pillola si forniscono alcuni consigli per raggiungere la scuola senza danneggiare troppo l’ambiente e apportando benefici alla salute dei nostri ragazzi. Si tratta di semplici alternative all'auto, come l'andare a piedi o in bici, usufruire dei servizi di pedibus o trasporto scolastico comunale o ancora lo sharing con altre famiglie.
Pulire la casa in modo sostenibile - Tutti noi usiamo, ogni giorno, i prodotti per la pulizia della casa, per lo più ignorando le caratteristiche chimiche ed il loro impatto sia indoor, interno alle nostre abitazioni, che esterno. Leggere le etichette con le sostanze contenute nei prodotti delle pulizie, al momento del loro acquisto, si presenta come il primo passaggio per acquisire una maggiore consapevolezza, ma, se non vogliamo troppo impazzire dietro a nomi ai più “non comuni”, possiamo optare per i prodotti con certificazione di qualità, come Ecolabel , Nordic Swan Ecolabel o Blauer Engel. Se, invece, vogliamo metterci alla prova, ma con la chimica non si scherza, possiamo ricercare ricette, per auto – produrre i nostri prodotti per le pulizie, su fonti sicure, come, ad esempio, il sito Mammachimica, o sito sostenibile.com
La merenda amica dell’ambiente - Con questa pillola, vogliamo ricordare come sia facile rispettare l'ambiente, rendendo sostenibile una delle attività che i ragazzi fanno tutti i giorni a scuola: la merenda. Il consumo della merenda, infatti, parte dalle scelte fatte a casa, o al supermercato, e può avere impatti significativi sull'ambiente, è quindi un’ottima occasione sia per mettere in pratica le indicazioni per un’alimentazione sana ed equilibrata, che per adottare uno stile di vita sostenibile, a partire dalla riduzione dei rifiuti prodotti e della plastica monouso utilizzata ed anche dalla corretta raccolta differenziata.
Pulire la casa in modo sostenibile - Come già detto per i prodotti per la pulizia di casa, anche quelli per la cura e la pulizia della persona possono contenere sostanze in grado di generare problemi di salute e inquinare l’ambiente, pensiamo, ad esempio, alle nano o micro plastiche o addirittura la plastica liquida contenute in molti prodotti per il trucco. Se siamo interessati ad acquistare prodotti per la cosmesi e la pulizia della persona che siano rispettosi dell’ambiente e vogliamo delle "garanzie" possiamo optare per quelli che hanno ottenuto una certificazione. Tra i più noti enti certificatori troviamo: ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale), CCPB (Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici), AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica) e BioAgricert. Anche in questo caso, è importante fare attenzione all’imballaggio e scegliere quelli più facilmente riciclabili o ancora meglio confezioni ricaricabili.
Risparmiare acqua in casa - Questa è la nostra pillola più recente, uscita all’inizio di questa settimana, in occasione della giornata mondiale dell’acqua. La risorsa idrica ha un'importanza enorme e complessa, per le nostre famiglie, il cibo, la cultura, la salute, l'istruzione, l'economia e l'integrità del nostro ambiente naturale. Se trascuriamo anche solo uno di questi valori, rischiamo di gestire male questa risorsa finita e insostituibile. La prima cosa da fare per iniziare a dare valore all'acqua è avere consapevolezza di quanta ne consumiamo giornalmente, a partire dai piccoli gesti che facciamo nelle nostre case. I consumi di acqua dipendono naturalmente dal comportamento che ciascuno di noi adotta e per molti impieghi basterebbe solo qualche accortezza per riuscire a risparmiare. Qualche consiglio in tal senso è contenuto nella nona pillola di sostenibilità di ARPAT, dedicata proprio al risparmio idrico in casa.
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Maggiori informazioni all'indirizzo www.arpat.toscana.it/qualita