Dati del sito Web, notizie e newsletter di ARPAT
I dati delle visualizzazioni delle sezioni del sito Web, delle notizie e la newsletter di ARPAT
Il settore comunicazione e informazione di ARPAT mantiene i rapporti con il pubblico tramite l’Ufficio relazioni con il pubblico (URP) ma anche attraverso il sito Web e, da circa, un anno, con l’invio periodico della newsletter di ARPAT.
L’Ufficio relazioni con il pubblico rappresenta una sorta di “piazza” in cui incontrare i cittadini per rispondere ai loro bisogni informativi, rappresenta una modalità “calda” per ceare un contatto tra la pubblica amministrazione e la cittadinanza. Infatti, per lo più, come mostrano i nostri dati, i cittadini interagiscono con noi attraverso il canale telefonico, avvalendosi del numero verde gratuito di ARPAT.
Un canale alternativo rispetto all’URP per mantenere la connessione con l’esterno è il sito Web, dove è possibile trovare, in autonomia, informazioni e dati ambientali prodotti dall’Agenzia.
Nella tabella sottostante, riportiamo il numero di visualizzazioni delle sezioni tematiche del sito Web dell’Agenzia nel corso del 2023
acqua | 123.763 |
aria | 68.861 |
rifiuti | 29.794 |
amianto | 29.133 |
sistemi produttivi | 27.212 |
rumore | 19.483 |
grandi infrastrutture di mobilità | 15.957 |
radioattività | 15.240 |
campi elettromagnetici | 10.835 |
bonifica siti contaminati | 4.616 |
Il maggiore numero di pagine visualizzate, tra le sezioni tematiche che riguardano l’ambiente, riguardano l’acqua, seguita dall’aria e dai rifiuti.
In quest'altra tabella, invece, è possibile vedere le visualizzazioni delle sezioni del sito Web che non trattano temi ambientali
amministrazione trasparente | 94.467 |
documentazione | 73.940 |
agenzia | 71.410 |
urp | 60.921 |
Discrete visualizzazioni ottengono le sezioni riguardanti
notizie | 215.009 |
dati e mappe | 101.017 |
Riguardo alle notizie pubblicate sul sito Web due volte a settimana e visibili sulla pagina iniziale, dagli inizi del 2023, i temi trattati riguardano esclusivamente le attività dell'Agenzia ed il cambiamento climatico nonché i suoi effetti sul contesto sociale, economico ed ambientale.
Nella tabella sottostante, possiamo vedere le notizie più visualizzate da marzo 2023 a marzo 2024 (primi quindici giorni), non si tratta di una classifica poichè bisogna considerare che le notizie pubblicate di recente (ad esempio nel marzo 2024) non ha avuto lo stesso tempo per raccogliere visualizzazioni rispetto a quelle pubblicate nei mesi precedenti. La tabella serve a farsi un'idea di massima degli argomenti che hanno, presumibilmente, suscitato più interesse nei lettori e nelle lettrici.
granchio blu | 3.002 |
confronto limiti qualità aria | 2.093 |
avvio stagione balneazione 2023 | 2.039 |
intervista Letizia Marsili | 1.125 |
intervista Gozzini | 1.121 |
giornata mondiale dell'acqua | 1.018 |
polveri nella piana lucchese nel 2022 | 947 |
progetti di educazione ambientale | 817 |
qualità aria in Toscana 2023 | 816 |
rapporto WMO | 782 |
anticipazione dati aria 2022 | 768 |
nidi tartarughe in Toscana | 743 |
lezione scientifica: il geotermico in Toscana: potenzialità e criticità | 637 |
biossido di azoto a Firenze nel 2022 | 621 |
sesto rapporto di valutazione IPCC | 573 |
monitoraggio falda acquifera Cantagrillo, Casalguidi e Serravalle Pistoiese | 518 |
comunità energetiche | 506 |
lezione scientifica sulle centrali nucleari | 500 |
intervista a Monia Monni | 493 |
controllo AIA impianto di depurazione | 479 |
ambiente in Toscana | 428 |
Tra le novità introdotte nel corso del 2023, ricordiamo la creazione della Newsletter di ARPAT; newsletter giornalistica con cui l’Agenzia, ogni 15 giorni, punta a creare una relazione confidenziale con gli iscritti. L’obiettivo finale, forse un po' folle ma auspicabile, è quello di trasformare la newslettere in un “luogo” dove chi è interessato ai temi ambientali possa riconoscersi, condividere il punto di vista sull'ambiente e sulle necessità, non rinviabile, di intraprendere un percorso verso la transizione ecologica ed energetica.
La scelta di realizzare una newsletter parte dall’idea che, oggi, è cresciuta la cultura ambientale e ci attende una duplice sfida, da un lato, l’informazione sulla complessità del comparto ambientale e, dall’altro, l’approfondimento tecnico-scientifico, che ARPAT intende giocare anche in partnership con le istituzioni universitarie e le altre agenzie del Sistema Nazionale di Protezione Ambientale, mantenendo sempre un tono semplice, diretto, chiaro e, per quanto possibile ad una pubblica amministrazione, anche amichevole.
Dal marzo 2023 ad oggi, le newsletter inviate sono 24, i temi trattati sono molteplici riguardano l’acqua, l’aria, la biodiversità marina, il cambiamento climatico e la transizione ecologica. Altre tematiche affrontate, seppure in percentuale minore, sono inerenti ai rifiuti, al suolo, ai campi elettromagnetici, al rumore e alla transizione energetica.
L’apertura delle newsletter da parte degli iscritti si attesta tra il 35 e 40% e gli argomenti maggiormente visualizzati sono la risorsa idrica e il cambiamento climatico.
Se siete interessati/e e volete riceverla, iscrivetevi!