Vai ai contenuti. | Spostati sulla navigazione

Sei in: Home Notizie 2024 Anticipazione dati annuario 2024 - geotermia

Dove Siamo

 

Dati annuario ambientale 2024 - Anticipazioni informazioni inerenti gli impatti ambientali della geotermia

19/09/2024 11:00

Nel 2023, ARPAT ha registrato alcuni superamenti dei valori limite per il mercurio e l’anidride solforosa

Dati annuario ambientale 2024 - Anticipazioni informazioni inerenti gli impatti ambientali della geotermia

Stazione per il controllo della qualità dell'aria

Su un totale di 36 gruppi produttivi presenti in Toscana, sono stati effettuati, nel 2023, 15 controlli alle emissioni su 14 impianti diversi. Sei controlli hanno riguardato l’intero stabilimento (AMIS + Torre refrigerante) mentre gli altri solo l’impianto di abbattimento AMIS.

Come emerge dall’Annuario dei dati ambientali 2024, lo scorso anno, ARPAT ha rilevato alcuni superamenti in uscita dall’impianto AMIS. Si tratta di 4 superamenti dei Valori Limite di Emissione: tre hanno riguardato il mercurio ed uno l’anidride solforosa.

Nel 2023, non si sono verificate anomalie rispetto ai valori limite di emissione per acido solfidrico.

Nel dettaglio, l’Agenzia ha rilevato:

  •  il superamento del Valore Limite Emissione (VLE) per il parametro mercurio presso i seguenti impianti: Le Prata (PI), Nuova Radicondoli Gruppo 2 (SI) e Vallesecolo Gruppo 1 (PI);
  • il superamento del VLE per il parametro anidride solforosa presso la CGTE PC3 (SI).

Tutti i superamenti sono rientrati e sono stati opportunamente indagati dal personale di ARPAT. L’attività di monitoraggio svolta è descritta, dettagliatamente, nel rapporto pubblicato ogni anno. 

Nel 2024, ad oggi, non si sono registrati superamenti.

Da anni, ARPAT svolge un’attività sistematica di elaborazione e valutazione dei dati registrati da 18 stazioni fisse di rilevamento della qualità dell’aria di proprietà di EGPI (Enel Green Power Italia), che monitora in continuo la concentrazione in aria dell’acido solfidrico nelle aree geotermiche e trasmette mensilmente i dati alla Regione Toscana e ad ARPAT.

L’Agenzia provvede a verificarli e validarli, ma effettua in autonomia ulteriori monitoraggi, utilizzando:

  • una stazione fissa per il controllo della qualità dell'aria localizzata a Montecerboli (Comune di Pomarance - LI)
  • propria strumentazione per il rilevamento di acido solfidrico e mercurio in aria, installata all’interno delle cabine di EGPI, realizzando campagne bimestrali di rilevamento secondo un piano che prevede lo spostamento periodico della strumentazione in ognuna delle 18 cabine di EGPI
  • un mezzo mobile per il controllo della qualità dell'aria, dotato di una centralina meteo che permette di effettuare campagne di rilevamento volte a studiare specifiche situazioni locali per conoscere in modo capillare gli impatti delle centrali geotermiche sui territori interessati.

ARPAT ha sempre svolto la sua attività di controllo, mediante

  • verifica da remoto dei dati relativi all’acido solfidrico rilevati dalle stazioni di monitoraggio di EGPI 
  • campagne di monitoraggio in parallelo con il posizionamento di due propri mezzi mobili vicino alle cabine di EGPI.

Nel tempo, però, la possibilità di affiancamento dei mezzi mobili agenziali a molte cabine, è diventato più difficile a causa di cambiamenti del contesto urbano e rurale dei luoghi. Per tale motivo, è stata recentemente messa a punto una soluzione alternativa che prevede il posizionamento degli analizzatori di ARPAT, con il relativo sistema di trasmissione dati, direttamente all’interno delle cabine fisse di EGPI.

L’Agenzia, in questo modo, riesce ad effettuare, senza interruzione, campagne bimestrali di rilevamento di H2S  (acido solfidrico) e Hg (mercurio) secondo un piano che prevede, a rotazione, lo spostamento periodico della strumentazione in ognuna delle 18 cabine di EGPI.

Inoltre, il mezzo mobile disponibile, non essendo più impegnato per l’attività di affiancamento delle centraline di EGPI, potrà essere utilizzato per effettuare campagne di misura in aree geotermiche attualmente non coperte dalla rete di rilevamento rendendo la conoscenza degli impatti sul territorio delle centrali geotermiche ancora più capillare.

I dati orari rilevati dagli strumenti dell’Agenzia saranno a breve consultabili, in tempo reale, alla pagina Web del sito ARPAT dedicata.

Per approfondimenti, è possibile consultare:

— archiviato sotto: , ,
Azioni sul documento
Strumenti personali