Emissioni di mercurio degli impianti geotermici - anni 2010-2023
Mercurio (gassoso+disciolto) emesso dagli impianti presenti in Toscana nelle province di Grosseto, Pisa e Siena
Nell’area del Monte Amiata è presente una significativa anomalia geochimica per la presenza di mercurio, a seguito dell’attività mineraria svolta in passato (estrazione del cinabro), pertanto la popolazione risulta esposta per la componente naturale, oltre che di risulta delle pregresse attività minerarie.
L’apporto della componente emissiva delle centrali, per l’impatto sulla salute umana, è da ritenersi trascurabile. Le determinazioni della qualità dell’aria per i livelli di esposizione hanno permesso di verificare valori molto lontani dal valore limite di cautela sanitaria stabilito dalle Linee Guida internazionali (WHO, ATSDR, EPA), pari a 200 ng/m3 mediato su base annua.
Nel 2023, su 3 impianti AMIS si sono riscontrati dei superamenti del parametro mercurio nel gas in uscita. Sono stati controllati 14 impianti su un totale di 36 gruppi produttivi.
Per approfondire questo tema è possibile consultare le pagine sulla geotermia.
Nell'Annuario dei dati ambientali della Toscana (l'edizione 2024 uscirà ad ottobre) sono presenti i dati di sintesi relativi all'ultimo anno disponibile. Nei file PDF e CSV sono inclusi anche dati relativi ad anni precedenti.