La scelgo perché mi piace ed è adatta al nostro lavoro. Vi saluto cordialmente

un occhio che controlla... ...due segni che avvolgono e proteggono... .....al centro l'unica parte dell'attuale logo che mi piace (molto) (e quindi un minimo di continuità)

in effetti anche a me piace abbastanza a parte per il fatto che l'occhio mi richiama alla mente anche sensazioni di "controllo" (stile 1984) e "grande fratello".... ma va bene

La scelgo perche' anche per me, sembra adatta al vostro lavoro. Vi saluto

Questa è la proposta che io sceglierei; mi piace più di tutte perchè, pur nella semplicità, ha molta espressività e dà un tocco di novità al simbolo pur non distaccandosi in modo netto da quello attuale

in effetti, alla lontana, ricorda anche l'ala del logo attuale. +1

Questo logo garantisce continuità rispetto al precedente e garantirebbe la riconoscibilità per chi già conosce l'arpat ed il suo logo attuale. Dal punto di vista comunicativo però è meno chiaro e meno di impatto rispetto alla Proposta 6 di Maria Cristina Giustozzi, Selena Mastromartino, Silvia Petrucci. Il logo che porto come paragone centra pienamente il ruolo dell'arpat senza bisogno di spiegazioni, mentre questo logo ha bisogno della spiegazione posta dall'autore per raggiungere lo stesso scopo o quanto meno di un'attenta osservazioni e ricerca dei significati.