Il piano di monitoraggio e controllo nelle AIA
Nel Piano di monitoraggio e controllo vengono specificati i metodi e la frequenza di misurazione degli inquinanti, dei fondamentali parametri dei processi di produzione e dei sistemi di abbattimento, nonchè la relativa metodologia di valutazione.
In particolare viene stabilita la frequenza dei controlli che deve effettuare il gestore (autocontrolli) e di quelli che devono essere garantiti dall’autorità competente in materia, i cui oneri sono comunque a carico del gestore. Nel Piano è specificato anche l’obbligo di comunicare all’autorità competente i dati necessari per verificare la conformità dell’impianto alle condizioni fissate dall’autorizzazione ambientale integrata.
Nel caso i controlli effettuati evidenzino situazioni di grave criticità - o anche nel caso il gestore dell'impianto proponga modifiche sostanziali, da cui possa derivare un peggioramento degli impatti ambientali - è previsto il riesame, da parte dell’autorità competente, delle condizioni contenute nell’autorizzazione con l’eventuale introduzione di nuove prescrizioni e/o variazioni dei limiti.
Allo scadere del periodo di validità dell’AIA il gestore deve presentare istanza di rinnovo che, unitamente alla documentazione necessaria, verrà valutata in conferenza di servizi.