TAV Nodo di Firenze - Acque superficiali
Il piano ambientale della cantierizzazione ha previsto la possibilità di impatti sulla matrice acque superficiali soprattutto nella fase di realizzazione del by-pass del torrente Mugnone ovvero dell’allargamento della sezione del torrente attualmente disponibile al di sotto del fascio binari di accesso a Firenze Santa Maria Novella. Viene inoltre previsto il monitoraggio della acque superficiali anche in corrispondenza del passaggio della fresa TBM.
Attualmente è vigente la cd. “revisione D” del piano di monitoraggio che per le acque superficiali prevede, in estrema sintesi, la determinazione mensile di portata, parametri chimico fisici in sito e COD, materiali in sospensione e tensioattivi anionici e la determinazione trimestrale di altri parametri chimico-batteriologici.
Le cadenze di monitoraggio vengono aumentate all’avvicinarsi del fronte di avanzamento dei lavori. Per quanto riguarda il torrente Mugnone, sono previste misure giornaliere di temperatura, pH, conducibilità, torbidità, ossigeno disciolto e portata. Durante la realizzazione del by-pass del Mugnone la frequenza delle misure sarà portata a due volte al giorno.
Nel 2024 non sono in corso opere potenzialmente interferenti con le acque superficiali, per cui il relativo monitoraggio deve essere ancora attivato.
I risultati del monitoraggio sono consultabili sul sito dell’Osservatorio Ambientale.