Spore fungine
La presenza di spore fungine sia nell'ambiente esterno che nell'ambiente confinato è ormai un dato di fatto. Svolgono un ruolo importante nella decomposizione dei prodotti organici. Le condizioni ottimali per la loro crescita sono rappresentati da una temperatura di 18-32°C e da una umidità relativa superiore al 65%.
Sebbene le spore fungine siano presenti in atmosfera in concentrazioni notevolmente maggiorI di quelle dei pollini, la frequenza di sensibilizzazione allergica è, nel nostro paese, molto inferiore a quella ad allergeni pollinici. Il monitoraggio aerobiologico delle spore fungine, svolto da ARPAT, è rivolto verso il genere più conosciuti in campo allergologico: Alternaria.
Il monitoraggio delle spore fungine ha quindi importanza per i soggetti affetti da allergopatie, ma anche per gli addetti al settore fitosanitario in quanto può fornire informazioni utili per definire quali siano i periodi più opportuni per iniziare trattamenti anticrittogamici per le colture. Le spore di Alternaria sono, tra i funghi, quelle che più frequentemente provocano allergopatie e patologie a carico delle piante sia di interesse agronomico che ornamentale. Di notevole importanza sono le alternariosi del cavolo e del pomodoro.
Consigli utili
- Areare frequentemente tutti gli ambienti in special modo la cucina e i bagni
- Pulire frequentemente le zone di ricettacolo della polvere e dove si può formare condensa (cornici delle finestre, parte posteriore dei mobili della cucina e del frigorifero)
- Evitare l'uso di carta da parati come rivestimento delle pareti ed effettuare imbiancature frequenti
- Evitare di tenere numerose piante verdi negli appartamenti e piante rampicanti esterne
- Pulire gli impianti di condizionamento dell'aria
- Controllare l'umidità dell'ambiente e qualora questa superi il 65% intervenire con appositi deumidificatori.