PATOS - Modellistica diffusionale
Particolato Atmosferico in Toscana
L’approccio modellistico rappresenta un valido strumento per la stima dei contributi alle concentrazioni di PM10 dovuti alle varie tipologie di sorgenti emissive di inquinanti aeriformi. Nell’ambito di questo progetto l’attenzione verrà focalizzata sul contributo derivante dalle emissioni di PM10 primario e di SOX e NOX che contribuiscono alla formazione del PM10 secondario.
Modalità short – term
Nel progetto è prevista l’applicazione dei codici numerici per lo studio della dispersione trasporto e trasformazione degli inquinanti in atmosfera su scala regionale in modalità short-term su alcuni periodi significativi dell’anno 2002. Verrà applicato il codice euleriano tridimensionale CAMx per la valutazione delle concentrazioni riscontrate sul territorio della Regione Toscana., derivati da varie tipologie di sorgenti.
Gli obbiettivi che l’attività si propone sono la messa a punto di un sistema modellistico per l’inquinamento su scala regionale, la valutazione di episodi acuti di inquinamento, la verifica del contributo relativo delle sorgenti di emissione alle concentrazioni misurate con particolare attenzione alle sorgenti puntuali ( grandi impianti) e la descrizione spaziali e temporale dei livelli di inquinamento su scala regionale.
Questa attività sarà condotta dall'Università di Pisa.
Modalità long – term
In questa parte del progetto l’attenzione verrà focalizzata sul contributo apportato da una delle principali sorgenti puntuali a livello regionale, la centrale termoelettrica di Torre del Sale, le cui emissioni influenzano probabilmente gran parte del territorio toscano.
Gli inquinanti presi in esame saranno PM10 primario, SOX e NOX, che contribuiscono alla produzione di PM10 secondario (nitrati e solfati).
LaMMA applicherà il sistema modellistico RAMS-CALMET-CALPUFF, che verrà utilizzato in modalità long-term per stimare la distribuzione spaziale sul territorio delle concentrazioni medie annuali degli inquinanti in esame, a partire dalle stime fornite dai modelli su base oraria.
L’obbiettivo di questa applicazione modellistica consiste nel valutare il contributo effettivo della grande sorgente industriale all’inquinamento “di fondo” nel territorio regionale, non in termini episodici, ma come apporto medio su base annuale.
Questa attività sarà condotta dal LaMMA.
