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Bioindicazione della qualità dell'aria con licheni epifiti nei comuni di Arezzo e di Civitella

Nel 1998 il Dipartimento ARPAT di Arezzo ha condotto due indagini di biomonitoraggio della qualità dell'aria mediante licheni epifiti che hanno interessato il territorio dei comuni di Civitella in Val di Chiana e di Arezzo. In particolare, nel primo caso è stata svolta un'analisi mirata a valutare l'impatto di uno stabilimento industriale che svolge attività di recupero di metalli preziosi da scarti di lavorazione di oreficeria e da residui di varie produzioni. È stata considerata inoltre l'influenza, in quest'area, di altre fonti come ad esempio l'autostrada A1. Nel territorio del comune di Arezzo si è invece affrontato lo studio dell'area circostante il nuovo impianto di smaltimento integrato dei rifiuti solidi urbani, con l'obbiettivo di valutare le condizioni precedenti all'attivazione dei forni d'incenerimento. I territori interessati dai due monitoraggi sono per altro in stretta contiguità, così che è stato possibile confrontare direttamente quanto emerso da entrambe le ricerche. L'area complessivamente indagata ha una superficie di circa 67 km2. Sono state effettuate in tutto 38 stazioni. I dati di I.A.P. massimo, rilevati durante i campionamenti, sono stati utilizzati per elaborare una mappa della qualità dell'aria.

 
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figura 1

Nel comune di Civitella (figura 1) sono state individuate tre diverse fasce, corrispondenti ai colori azzurro, verde e giallo. Questo dato indica che sostanzialmente l'area indagata è caratterizzata da un buon livello di qualità dell'aria, grazie anche all'elevato patrimonio naturale e alla non eccessiva antropizzazione del territorio circostante. Tuttavia nelle immediate vicinanze dello stabilimento industriale e in corrispondenza del vicino centro abitato si riscontra un sensibile peggioramento evidenziato dal colore giallo. Segni di scadimento sono presenti anche in direzione nord-est, nel comune di Arezzo, in un'area d'intensa attività industriale.

 
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figura 2

Tale dato è confermato anche dall'analisi svolta con la seconda indagine nel territorio del comune di Arezzo (figura 2). Anche qui, infatti, sono state individuate tre fasce di qualità (azzurro,verde e giallo), confermando quindi la valutazione sostanzialmente positiva di tutto questo territorio. Sono evidenti però chiari segni di alterazione (fascia di colore giallo), corrispondenti esattamente all'area (zona industriale in loc. San Zeno) già individuata nello studio condotto nel vicino comune di Civitella. Il nuovo impianto di smaltimento dei rifiuti è situato nelle immediate vicinanze di quest'area, in una zona attualmente caratterizzata da un buon livello di qualità dell'aria corrispondente alla fascia di colore verde.

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