Monitoraggio Costa Concordia - aggiornamento del 31 gennaio
Al momento non si riscontrano fenomeni significativi di inquinamento dell'acqua del mare.
Commento ai dati
Sono disponibili i risultati di domenica 29 gennaio, ad eccezione delle analisi batteriologiche che hanno tempi di esecuzione più lunghi. ARPAT ha effettuato il campionamento su un numero ridotto di postazioni a causa delle avverse condizioni del mare (forza 4, onde 1,5 m, scirocco).
Solventi e idrocarburi inferiori ai limiti di rilevabilità analitica. Tensioattivi in tracce apprezzabili presso la prua della nave lato dritta, più protetto rispetto alla corrente. Test di tossicità negativi.
Al momento non si riscontrano fenomeni significativi di inquinamento dell'acqua del mare.
Nel frattempo si sono completate le analisi batteriologiche del 27 gennaio. I risultati sono tutti negativi o ampiamente entro i limiti della balneazione.
Informazioni per l'interpretazione dei dati della tabella
Nella seguente tabella dove è riportata l'indicazione minore di (<) significa che le analisi non hanno rilevato valori al di sopra della soglia di rilevabilità del metodo.
Sulla base delle sostanze contenute sulla nave, come comunicato da Costa Crociere, sono stati definiti i parametri ricercati nelle analisi. In una apposita tabella sono indicati le varie tipologie di parametri ricercati e le possibili fonti/cause di formazione.
La mappa dei punti di campionamento su Google map.
Il trasferimento dei campioni ai laboratori e l'effettuazione delle analisi richiede un tempo tecnico di 24/48 ore, per questo i risultati sono pubblicati sul sito web, appena disponibili, dopo tale intervallo di tempo.