Concordia: i risultati delle analisi per i campioni del 17 settembre
La situazione delle acque durante e dopo la rotazione del relitto, con gli aggiornamenti al 20/9
Sono disponibili i risultati parziali delle analisi sui campioni prelevati il 17 settembre e di quelli prelevati dall’autocampionatore posizionato sul molo del faro rosso. Dai campioni di 0,8 litri ciascuno prelevati nelle 24 (ore 12.00 del 16/09/13 alle 12 del 17/09/13) sono stati composti 5 campioni rappresentativi della fasi salienti delle operazioni di parbukling, ovvero: prime fasi dalle 12.00 alle 19.00 del 16/09, fasi successive fino alle 4.00, e post parbuckling.
Aggiornamento del 20/09/2013: sono terminate le analisi microbiologiche sui campioni prelevati il 17 settembre. I risultati indicano un incremento di batteri coliformi nelle acque intorno al relitto, confermando quanto già rilevato dalle prime risultanze riguardo a una limitata fuoriuscita di materiale dal relitto.
I punti indagati sono stati 4.
- P2 in prossimità della prua (già monitorato da sempre)
- Px1 a metà strada fra la prua ed il molo del faro rosso
- P6 presso il dissalatore (monitorato da sempre - riferimento)
- Punta del molo del faro rosso prelievo in continuo di 24 ore dal molo del porto dalle ore 12 del 16/09 alle ore 12 del 17/09
Idrocarburi e solventi inferiori alle soglie di rilevabilità analitica.
Leggera e diffusa presenza di tensioattivi in concentrazione paragonabile ai giorni precedenti l'operazione di raddrizzamento.
Percettibile alterazione dei parametri fosforo (ortofosfato) e azoto totale in prossimità del relitto nei prelievi di fondo, indice di una possibile fuoriuscita di materiale in misura contenuta e con effetti limitati alle immediate vicinanze della nave.
Metalli e ftalati inferiori alle soglie di rilevabilità analitica o presenti in concentrazione inferiore o simile al riferimento utilizzato dall’ Osservatorio.
Al momento non si registrano fenomeni di contaminazione delle acque.
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