Domande frequenti 5G
Uno strumento rapido di consultazione offerto ai cittadini per rispondere alle domande che più frequentemente sono rivolte all'Agenzia
La nuova e performante tecnologia di comunicazione rappresentata dal 5G abbandona i centri di ricerca ed i laboratori universitari che a vario titolo si sono impegnati nella sua realizzazione, per passare alla fase di avvio e messa a regime su tutto il territorio nazionale.
La collaborazione pubblico-privata intercorsa nelle fasi preliminari di collaudi e sperimentazione tecnologica tra operatori privati (gestori) e le Pubbliche Amministrazioni, così come previsto dal bando del il Ministro dello Sviluppo Economico (MISE) del 2017, ha permesso negli anni a seguire di predisporre le condizioni perché tale tecnologia possa operare nei vari ambiti dell’agire umano: economia, industria, agricoltura, società, sostenibilità, salute, trasporti, ambiente solo per citarne alcuni.
La nuova tecnologia ha sollevato molti interesse, ed anche preoccupazioni, presso la società sempre più attenta a conoscere le questioni di carattere ambientale ed orientata ad acquisire sempre maggiori informazioni e consapevolezza del territorio che abita e che vive.
Le risposte alle domande frequenti sul 5G tentano di andare in contro a questa esigenza e rappresentano un ventaglio di questioni proposte dall’utenza e consultabili nella sezione FAQ alla voce “campi elettromagnetici”, “Telefonia 5G”.
Il prodotto è stato realizzato in collaborazione tra i settori Agenti fisici e Comunicazione di ARPAT con l’obiettivo di offrire informazioni corrette dal punto di vista tecnico scientifico e presentate allo stesso tempo con un linguaggio comprensibile, per quanto l’argomento possa prestarsi, al fine di rendere le spiegazioni ed i concetti accessibili e fruibili ad un’utenza la più variegata.
Il risultato sono 11 domande e risposte che il sito Web dell’Agenzia offre ai suoi utenti come strumento di rapida consultazione, nel tentativo di diradare dubbi e perplessità su un argomento di stretta attualità.
In quest’ottica di collaborazione anche tra Amministrazioni si inserisce l’iniziativa patrocinata dal Comune di Capannori (LU) "I giovedì dell’ambiente". Il primo di una serie di incontri intitolato “5G: quali prospettive” ha visto la partecipazione di ARPAT con il contributo di Barbara Bracci, Responsabile del Settore Agenti Fisici (SAF) Area vasta costa, e comprendente le province di Massa-Carrara, Lucca, Pisa e Livorno. L’evento, nato per divulgare e condividere informazione scientifica sulla nuova tecnologia digitale, ha inteso aprire e creare un’occasione di approfondimento e di confronto con i cittadini.
Per approfondimenti guarda il video dell'incontro