ARPAT e Sistema pagoPA
Con pagoPA possono essere pagate prestazioni effettuate da ARPAT ma anche sanzioni ambientali
Dal 28 febbraio 2021, a seguito di quanto disposto dal D. Lgs n. 217/2017 art. 65 comma 2 e D.Lgs. n. 82/2005 art. 5, le pubbliche amministrazioni hanno l’obbligo di ricevere i pagamenti esclusivamente tramite il Sistema pagoPA, a cui ARPAT ha aderito tramite la Piattaforma IRIS di Regione Toscana.
Dal sito Web di ARPAT, si clicca sul simbolo pagoPA, che si trova in basso a sinistra, guardando lo schermo, in tutte le pagine.
Da qui, si entra in una pagina “introduttiva” di ARPAT con breve spiegazione e poi cliccando sulle parole Piattoforma Iris, si verrà re-indirizzati nel portale della Regione Toscana.
A questo punto, si seleziona il menù “pagamenti spontanei” (che si troverà già selezionato accedendo alla piattaforma IRIS tramite il sito Web di ARPAT) e poi, tra i diversi enti presenti, si sceglie Agenzia Regionale per la protezione Ambientale della Toscana.
Si aprirà una pagina con l’elenco dei pagamenti che si possono effettuare.
Cliccando su quello di interesse si compilano tutte le voci richieste fino all’inserimento del pagamento nel carrello.
Si procede quindi con il pagamento scegliendo fra:
- pagamento on-line
- pagamento mediante avviso da stampare e pagare presso qualsiasi PSP (Prestatore di Servizi di Pagamento) attivo.
Per ogni ulteriore chiarimento, sarà possibile:
- contattare il numero verde ARPAT, 800 800 400, dal lunedì al giovedì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 ed il venerdì dalle 9 alle 13
- inviare una mail alla casella di posta elettronica urp@arpat.toscana.it