Passo della Futa (FI): ARPAT interviene dopo il ribaltamento di una cisterna di gasolio
Gasolio finisce nel fiume Santerno
Dopo il ribaltamento di una cisterna, nel fiume Santerno finisce il gasolio fuoriuscito, ARPAT interviene prontamente per monitorare l'accaduto
Lunedì 11 marzo intorno alle 14:00 sulla Statale 65 della Futa, a Firenzuola (FI), si è ribaltato un rimorchio cisterna trasportante gasolio. Il prodotto fuoriuscito è defluito in un fosso facente parte della rete da cui si origina il torrente Santerno.
I tecnici di ARPAT, allertati dai Vigili del Fuoco, sono intervenuti sul posto, nel tratto tra il passo della Futa e l'abitato della Traversa, constatando che il danneggiamento della cisterna aveva prodotto una fuoriuscita consistente di gasolio stimata in circa 7000 litri.
Il gasolio è defluito nel fiume Santerno, che dal passo della Futa scende a Firenzuola e poi in Emilia-Romagna. Il gasolio residuo, invece, è stato travasato, nel corso della stessa giornata, in un'altra autocisterna.
Il fronte di acqua inquinata, caratterizzata da iridescenza superficiale ed odore caratteristico, era visibile in località Ponte dell’Alberaccio sulla SS 116 dalle ore 18:00. Il flusso di idrocarburi è probabilmente continuato anche durante le ore notturne.
ARPAT ha avvisato il Comune e la sezione di Imola di ARPA Emilia-Romagna per il necessario coordinamento nella gestione dell'emergenza e ha richiesto di installare materiale assorbente per gli idrocarburi nel tratto del fiume in località Ponte dell’Alberaccio - SS 116, subito a valle di Cornacchiaia ed a monte dell’abitato di Firenzuola.
Sul luogo, i Vigili del Fuoco del comando di Firenze, distaccamento di Barberino del Mugello, hanno provveduto a mantenere le condizioni di sicurezza.
L’intervento di ARPAT prosegue in data odierna.