ARPAT partecipa al lutto per la scomparsa di Massimo Scalia
Il cordoglio dell'Agenzia per uno dei padri dell'ambientalismo scientifico
Nato a Roma nel 1942, laureato in fisica, ha continuato le ricerche in questa disciplina negli anni successivi, per approdare anche all'insegnamento presso l'Università La Sapienza di Roma. È stato tra i fondatori della Lega per l'Ambiente, oggi Legambiente, e tra i primi parlamentari eletti nelle Liste dei Verdi.
In campo parlamentare ha promosso la prima legislazione organica sul risparmio energetico e le fonti rinnovabili e la legge per il bando dell’amianto ed è stato il primo presidente della Commissione bicamerale d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti. La sua figura è fortemente legata anche alle battaglie contro il nucleare.
L'ambientalismo scientifico, che basa cioè le sue linee di programmazione sulla correttezza dei dati scientifici, di cui Scalia è stato senza dubbio tra i fondatori e principali esponenti in Italia, poggia le sue radici sullo stesso terreno e sugli stessi valori del Sistema nazionale per la protezione dell'ambiente e quindi di ARPAT. Oggi perdiamo un interlocutore importante ed attento; alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che hanno avuto la possibilità di condividere con Massimo Scalia percorsi e battaglie vanno le condoglianze della nostra Agenzia.