San Casciano Val di Pesa: accertamenti ARPAT e Stazione CC Forestale per maleodoranze dovute a scarichi reflui fognari
Intervento congiunto ARPAT e CC Forestale di San Casciano Val di Pesa (FI)
Gli accertamenti eseguiti da ARPAT e CC Forestale a seguito di lamentele per odori prodotti da acque di scarico al suolo
I militari della Stazione CC Forestale di San Casciano Val di Pesa (FI), congiuntamente con il personale del Dipartimento ARPAT di Firenze, hanno eseguito accertamenti nel comune di San Casciano V. P., a seguito di alcune segnalazioni per cattivi odori dovuti a scarichi reflui fognari al suolo, in prossimità di un terreno.
I militari con i tecnici ARPAT hanno effettuato più sopralluoghi per verificare il sistema depurativo delle acque di scarico di una società, con sede nel comune sopra richiamato, titolare di un’autorizzazione unica ambientale (AUA), rilasciata dal SUAP, in cui si concedeva l’autorizzazione allo scarico dei reflui sul suolo.
Per la verifica dei parametri chimici e biologici dei reflui, il personale ARPAT ha prelevato alcuni campioni dal pozzetto di ispezione del depuratore a servizio dell’attività. Le analisi hanno rilevato il superamento dei limiti fissati dalla normativa per garantire che lo scarico abbia un carico inquinante sufficientemente contenuto. Inoltre, dai sopralluoghi e dall’esame della documentazione acquisita è emerso il mancato rispetto delle prescrizioni impartite dall’autorizzazione per assicurare una regolare funzionalità del depuratore. Per queste ragioni saranno contestate al responsabile della società le sanzioni previste.
Infine, in ragione delle irregolarità commesse, correlate alle maleodoranze prodotte dallo scarico dei reflui nei terreni agricoli circostanti di proprietà di terzi, si è dato corso a tutte le contestazioni dovute previste dai codici.