Arpat ed il ripetitore Iliad di Vinci
Le precisazioni dell’Agenzia a seguito dell’articolo apparso su Il Tirreno in data 2 agosto 2022
In risposta all’articolo apparso sul Tirreno “Partito il cantiere del ripetitore Iliad e il sindaco chiede di bloccare l’opera” precisiamo quanto segue.
ARPAT risponde sistematicamente alle segnalazioni e richieste di informazioni che arrivano nelle diverse modalità indicate sul sito alla pagina http://www.arpat.toscana.it/contact-info. Inoltre l’Agenzia è dotata di un ufficio relazioni con il pubblico (URP) che si interfaccia con la cittadinanza, fornendo informazioni ed assistenza prevalentemente attraverso due canali:
1) il numero verde 800-800400, operativo dal lunedì al giovedi dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
2) la casella di posta elettronica URP (urp@arpat.toscana.it)
Nello specifico, per quanto riguarda il tema dei campi elettromagnetici, il Settore Agenti fisici, presente in ogni area vasta, risponde alle segnalazioni e/o a particolari quesiti, come è avvenuto anche nel caso in questione, diversamente da quanto riportato nella notizia.
Pur con le difficoltà dovute a carenza di personale, prosegue l’impegno dell’Agenzia a prendere in carico le richieste e le segnalazioni sui temi di propria competenza, garantendo sempre una risposta, come specificato di seguito.
Richiesta di accesso alle informazioni ambientali del novembre 2021
Il Settore Agenti fisici dell’area vasta centro ha risposto per iscritto alla richiesta ricevuta nel novembre 2021 da una cittadina di Vinci che chiedeva informazioni sull’antenna di telefonia mobile posta all’interno del cimitero di Sovigliana e sul nuovo ripetitore Iliad di Via Alfieri, Sovigliana.
Con nostra nota del 6 dicembre 2021 sono state fornite informazioni sugli impianti radioelettrici presenti presso il cimitero comunale, specificando che:
- per impianti di questo tipo, come previsto dal D.Lgs 259/2003, ARPAT esprime il parere di competenza, per garantire il rispetto dei limiti di legge di campo elettromagnetico (legge 36/2001 e relativo Decreto Presidenza del Consiglio dei Ministri (di seguito DPCM) 6/7/2003 ) nell’area circostante, tenendo conto degli altri impianti già presenti nell’area, preliminarmente alla loro realizzazione e ad ogni modifica.
Il DPCM 8/6/2003 stabilisce valori di riferimento differenziati in relazione alle diverse modalità di uso del luogo: il campo elettrico deve essere inferiore a 6 V/m, come valore medio su 24 ore, per gli edifici, le loro pertinenze e tutte le aree intensamente frequentate, e deve essere inferiore a 20 V/m per tutti gli altri luoghi accessibili.
Con medesima nota l’Agenzia comunicava che i limiti nell’area, relativamente agli impianti esistenti, erano rispettati e che sul progetto relativo al nuovo impianto Iliad in via V. Alfieri il Settore Agenti fisici aveva espresso una valutazione negativa in data 23 luglio 2021.
Per un disguido interno la ns. comunicazione del 6 dicembre 2021 è stata recapitata all’interessata l’8 marzo 2022, quando la cittadina ha contattato l’URP per avere notizie in merito alla sua richiesta.
Successivamente, l’Agenzia, tramite la casella URP, con nota del 30 marzo 2022 ha risposto agli ulteriori chiarimenti, comunicando che il progetto dell’impianto Iliad aveva ottenuto una nostra valutazione positiva in data 17 febbraio 2022.
Stazione radio base Iliad di Sovigliana
Progetto 1 - maggio 2021
In merito al primo progetto il Settore Agenti fisici con nota del 23/7/2021 aveva espresso valutazione negativa sulla compatibilità rispetto ai limiti e valori fissati dal DPCM 08/07/2003, in quanto ritenuto non garantire, nell’area circostante l’impianto stesso, valori di campo elettrico inferiori ai limiti previsti dalla normativa. Infatti la normativa vigente (legge 36/01 e relativo DPCM 08/07/03) fissa il valore di attenzione (6 V/m come media giornaliera) per edifici adibiti a permanenze non inferiori a 4 ore e loro pertinenze, l'obiettivo di qualità (6 V/m come media giornaliera) per le aree intensamente frequentate e il limite di esposizione (20 V/m come media su 6 minuti) per i rimanenti spazi accessibili alle persone.
Progetto 2 - gennaio 2022
Il secondo progetto, modificato dal gestore Iliad tenendo conto delle criticità evidenziate dal Settore Agenti fisici nel precedente parere negativo, ha ottenuto la valutazione positiva in quanto ritenuto garantire il rispetto dei valori e dei limiti normativi sopradescritti.