Stazione monitoraggio qualità dell'aria di Stagno (LI)
Chiarimenti in merito ad un articolo di stampa
In relazione alla funzionalità degli strumenti della stazione di monitoraggio della qualità di LI-ENI-Stagno, chiamata in causa da un articolo del quotidiano Il Tirreno di Livorno, si informa che a seguito del mal tempo della notte nei giorni 29 e 30 dicembre l'impianto elettrico della stazione e della stumentazione è andato fuori uso.
Gli strumenti sono stati riavviati al mattino, eccetto lo strumento per il monitoraggio di H2S (idrogeno solforato) in quanto l'improvvisa mancanza di energia ha causato il guasto di una scheda elettronica. ARPAT è stata subito informata dalla ditta di manutenzione che il componente elettronico è stato ordinato e verrà installato appena disponibile.
In relazione alla presenza degli indicatori relativi agli altri parametri gassosi nel bollettino del 30 dicembre si chiarisce che questi non possono essere presenti nel bollettino stesso in quanto il numero di dati orari della giornata non raggiunge il minimo previsto dalla normativa (75% delle medie orarie per valori su 24 ore), sono invece presenti i singoli dati orari disponibili per quella giornata.
Si precisa che per l'anno 2020 gli obiettivi di qualità dei dati previsti dal D.Lgs 155/10 monitorati dalla stazione LI-ENI Stagno sono rispettati e si confermano le percentuali di funzionamento dei singoli strumenti già indicati nel comunicato del 21 dicembre. In particolare per H2S 99% e per Benzene 98%, al netto delle attività di taratura e manutenzione ordinaria della strumentazione.