Montale: intervento ARPAT sul fosso Agnaccino
Attivato il dipartimento ARPAT di Pistoia per presenza anomala di sostanze inquinanti nel fosso Agnaccino nel Comune di Montale
Nella tarda mattinata di sabato 10 luglio 2021, è pervenuta richiesta di intervento dalla Sala della Protezione Civile, allertata a sua volta dalla Polizia Municipale del Comune di Montale, per presenza anomala di sostanze inquinanti nel fosso Agnaccino nella zona di Via Croce Rossa.
Personale tecnico appartenente al Dipartimento ARPAT di Pistoia, in servizio di pronta disponibilità, ha eseguito un sopralluogo accurato nella zona, ispezionando tutto il tratto del fosso Agnaccino, che esce allo scoperto dalla zona industriale e recapita nel torrente Bure.
Al momento degli accertamenti, effettuati congiuntamente con personale del Comune di Montale, il fosso si presentava con acque leggermente colorate e con presenza di sostanze presumibilmente oleose che provenivano da una tubazione in cemento armato posta in riva sinistra del fosso.
Le verifiche successive hanno riguardato l’ispezione di un piazzale a servizio di alcune ditte dove delle caditoie sembravano collegate alla tubazione, ma, rintracciato il titolare per verifiche più approfondite, sono state escluse situazioni anomale.
Il nostro personale ha inoltre provveduto ad effettuare un prelievo dell’acqua che recapitava nel fosso assieme ad alcune misure in campo ed al momento siamo in attesa dei risultati analitici.
Intorno alle 17:30, una ditta, incaricata dal Comune di Montale, ha realizzato le operazioni di messa in sicurezza e ripristino sul fosso interessato dallo sversamento ed infine, ieri, Lunedì 12 luglio, sono stati effettuati ulteriori accertamenti. Durante un'ispezione presso il piazzale di una delle ditte non controllate nel pomeriggio di sabato, è emersa la presenza di sostanze oleose in una caditoia a causa di uno sversamento avvenuto sullo stesso; la ditta ha già dato avvio alle operazioni di ripristino e bonifica come previsto dalla vigente normativa ambientale.