È ripartito, con il mese di aprile, il monitoraggio delle acque toscane di balneazione, che proseguirà fino alla fine di settembre. Per il 2024 sono 277 le aree toscane dove sarà possibile fare il bagno, una in più rispetto all’anno precedente; su queste l’Agenzia effettua per tutta la stagione misure e prelievi delle acque, analizzando due parametri microbiologici, Escherichia coli ed enterococchi intestinali, indicatori della qualità igienico sanitaria per la tutela della salute dei bagnanti.

Con Decreto 6667/2024 la Regione Toscana ha stabilito la classificazione di queste aree, sulla base dei risultati del monitoraggio effettuato da ARPAT la scorsa estate e nelle 3 stagioni precedenti. Prima dell’inizio di ogni stagione, infatti, alle acque di balneazione è attribuita una delle 4 classi di qualità valide in tutta Europa: eccellente, buona, sufficiente, scarsa.

In Toscana nel 2024, nessuna delle aree risulta in classe scarsa e la quasi totalità (il 95%) è eccellente, con solo 10 in classe buona e 3 in quella sufficiente (Salivoli a Piombino, Feniglia lato Ansedonia e Foce canale Ansedonia ad Orbetello).

Al contempo la Regione ha anche approvato, per la stagione balneare 2024, l’elenco dei 61 punti dove non sarà invece possibile fare il bagno, per la presenza di divieti permanenti per motivi indipendenti da inquinamento (aree portuali, riserve naturalistiche, ecc.) e per motivi igienico sanitari.

Rispetto alla precedente stagione balneare, ci sono alcune novità che riguardano il Comune di Barberino del Mugello dove sono ampliate le tre aree Bilancino-Nebbiaia, Bilancino-Sieve, ex Bilancino Gabbianello ora Bilancino-Pretaglia, è stata individuata una nuova area di balneazione (Bilancino – Riva Nord) in classe eccellente e sono stati stabiliti due nuovi divieti permanenti di balneazione per motivi di sicurezza corrispondenti al corpo della diga e allo scarico dello scolmatore.

A proposito di divieti, è stato confermato anche per quest’anno quello temporaneo sull’acqua di balneazione di Rio Felciaio nel Comune di Livorno.

Ricordiamo che i campionamenti vengono effettuati una volta al mese per tutte le aree, eccetto per quelle classificate come “sufficienti” dove i controlli avvengono ogni 15 giorni.

I risultati delle analisi, che vengono effettuate anche per le zone in cui sono presenti divieti permanenti di balneazione per motivi igienico-sanitari (per tenere comunque sotto controllo la situazione), sono tutti visibili sul sito Web dell’Agenzia. Una volta che i dati analitici sono stati validati dal laboratorio entrano infatti nella banca dati che il sistema di pubblicazione interroga più volte al giorno, aggiornando automaticamente le informazioni a disposizione del pubblico. Gli stessi dati pubblicati sul sito Web sono contemporaneamente disponibili anche nella App ARPAT per smartphone e tablet (sia per dispositivi iOS che Android).

Il monitoraggio per rilevare l’eventuale fioritura dell’alga potenzialmente tossica Ostreopsis ovata inizierà nel mese di giugno; i prelievi e le analisi saranno effettuati con frequenza mensile nei mesi di giugno e settembre e ogni 10-15 giorni a luglio ed agosto (intensificata in caso di fioritura).