Studio per la stima di valori di fondo di PCDD (diossine) e PCDF (furani) nei suoli della Toscana
L’obiettivo dello studio è stato la costruzione di un quadro conoscitivo sui livelli di fondo della presenza di contaminazione da diossine (PCDD) e furani (PCDF) nei suoli della Toscana.
A tale scopo è stato istituito uno specifico Gruppo di Lavoro (GdL) “Valori di fondo diossine” (Decreto del Direttore generale n. 79 del 9/5/2012), il documento ne rappresenta gli esiti.
Lo studio ha riguardato la selezione dei dati in possesso dell’Agenzia e relativi al periodo 2007-2012, tali dati sono stati estratti dal sistema di archiviazione informatica dell’Agenzia
(ARPALAB), sono stati prodotti dai laboratori Microinquinanti delle Area Vaste Costa e Centro di Arpat, applicando le norme EN 45001 relative ai metodi di prova per PCDD, PCDF nei terreni.
L’estrazione dei dati dall’archivio informatico dell’Agenzia, sulla base di criteri scelti a priori, e la loro elaborazione, effettuata con l’aiuto delle strutture territoriali, ha permesso di condurre una selezione per definire il set su cui applicare le successive analisi statistiche.
I dati disponibili, pur non essendo uniformemente distribuiti sul territorio regionale, possono comunque fornire utili indicazioni sulla presenza di diossine e furani nel suolo, permettendo di individuare gruppi omogenei dei quali è possibile determinare il corrispondente valore di fondo.
Tutte le fasi e i risultati del lavoro svolto sono stati descritti nel presente documento che include anche parti introduttive più generali, parti di sintesi e riferimenti bibliografici.