Monitoraggio di gas idrogeno solforato nelle aree limitrofe alla frazione Selvena nel comune di Castell’Azzara (GR). Anno 2023-2024
La campagna di monitoraggio è stata richiesta ad ARPAT dal Comune di Castell’Azzara, a seguito di un intervento effettuato dai VVFF di Grosseto è stato chiamato ad intervenire nella Frazione Selvenaper la morte di un cane da protezione gregge, deceduto in prossimità di un’area dove erano presumibilmente presenti esalazioni gassose naturali di H2S provenienti dal sottosuolo. Le esalazioni risultavano avvertibili olfattivamente e sono state confermate con la strumentazione in dotazione dei VVFF a livello del suolo. A seguito di tali verifiche il Comune di Castell’Azzara ha imposto l’interdizione e il totale divieto di accesso a persone o animali all’area denominata Fosso delle Puzzole, nella frazione di Selvena. Successivamente il Comune di Castell’Azzara ha richiesto ad ARPAT di effettuare un monitoraggio di approfondimento delle esalazioni di H2S in alcune aree circostanti l’abitato della frazione Selvena.
Come si evince dal report in oggettoi, le concentrazioni in aria di idrogeno solforato rilevate nel corso della campagna di misure possano ritenersi rappresentative della qualità dell’aria nell’area soggetta al controllo. Si evidenzia inoltre che non sono stati registrati superamenti dei valori di riferimento per la tutela sanitaria indicati dal World Health Organization per la media mobile calcolata su 24 ore (150 μg/m3). È evidente come l’origine delle emissioni odorigene sia da collegare alla presenza di miniere e pozzi dismessi situati in direzione ESE rispetto all’abitato. La direzione e l’intensità del vento sono il fattore che influisce maggiormente sulla percezione di tali emissioni.