Modelli previsionali per le possibili conseguenze di incidenti radiologici in caso di incendio: alcuni esempi a seguito di ritrovamenti di sorgenti radioattive in edifici abbandonati
Le Agenzie di tutela ambientale sono chiamate, nell'ambito delle proprie competenze, ad intervenire in occasione di rinvenimenti di materiale radioattivo presso siti dismessi di attività produttive o in siti ancora in attività, dove però il materiale è conservato in condizioni non controllate, ad esempio perché eredità di lavorazioni oramai inattive.
Il materiale radioattivo è solitamente rinvenuto in un ambiente confinato e la gestione del ritrovamento richiede diverse attività finalizzate alla rimozione e al suo eventuale smaltimento. Talvolta, si presenta anche la necessità di una pianificazione di emergenza che affronti l'eventuale verificarsi di eventi incidentali, come lo sviluppo di un incendio prima e durante l'intervento di rimozione, con possibilità di dispersione di sostanze radioattive nell'ambiente esterno.
L’ipotesi che si possa verificare un tale evento incidentale rende necessaria la valutazione dei livelli di dose ai quali può essere esposta la popolazione, prendendo in considerazione le diverse vie di contaminazione. Nel caso di incendio la via di esposizione principale nell’immediato è legata all'inalazione delle sostanze disperse in aria. La valutazione preventiva dell'eventuale esposizione della popolazione richiede pertanto la stima delle concentrazioni in aria ambiente dei radionuclidi e talvolta quella della loro deposizione al suolo, impiegando modelli di dispersione.
Il lavoro presenta due modelli di dispersione impiegati per valutare le dosi alla popolazione in due differenti rinvenimenti, nei quali si è ipotizzato il verificarsi di un incendio che coinvolgesse i materiali radioattivi; il primo caso descritto consiste nel rinvenimento di sali di radio-226 in un edificio abbandonato, mentre il secondo nel ritrovamento di ossidi e sali di uranio nel sotterraneo di un edificio adibito ad attività industriale ancora in corso.