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Il monitoraggio ambientale del sistema Merse-Campiano

La relazione con i risultati del monitoraggio effettuato nel 2010

Anno di pubblicazione: 2011

A cura di: Giancarlo Sbrilli , Dario Giannerini

Relazione relativa alla elaborazione dei dati relativi al monitoraggio ambientale del Sistema Merse-Campiano effettuato nel 2010; l’elaborazione e interpretazione dei risultati è stata effettuata a cura del Dipartimento provinciale ARPAT di Grosseto.
Gli obiettivi generali del monitoraggio sono:
  1. la classificazione del primo tratto del fiume Merse per la verifica del rispetto degli obiettivi di bonifica;
  2. il controllo delle caratteristiche delle acque che fuoriescono dalla miniera di Campiano al fine di verificare l’efficacia del sistema di depurazione; 3. il controllo delle caratteristiche delle acque di drenaggio della miniera del Merse mediante il pozzo Serpieri;
  3. il controllo delle caratteristiche delle acque delle sorgenti e delle gallerie per il monitoraggio ambientale nel contorno del sistema Merse-Campiano.
Nel corso del 2010 le attività di monitoraggio sono proseguite come negli anni precedenti ed i risultati sono sinteticamente così riassumibili:
 
1. Classificazione del primo tratto del fiume Merse ai sensi dell’Allegato 1 del D.Lgs. 152/99 e
succ. mod. per la verifica del rispetto degli obiettivi di bonifica
Si è rilevata una sostanziale stabilità della qualità dell’ambiente idrico nei primi 15 Km del Merse, con un leggero peggioramento nel 2010 a partire dalla stazione immediatamente a monte dell’immissione del Ribudelli, ovvero prima dello scarico della miniera di Campiano. Il monitoraggio chimico indica che gli standard di qualità per le acque superficiali sono rispettati per gli elementi mercurio, nichel, piombo, arsenico e cromo. Per il cadmio, gli stessi standard risultano, invece, superati con l’unico campionamento eseguito da ARPAT per tutte le stazioni di prelievo. Trattandosi di un contaminante che potrebbe avere origine naturale è necessario valutarne i livelli di fondo mediante uno studio di area.
 
2. Controllo delle caratteristiche delle acque che fuoriescono dalla miniera di Campiano al
fine di verificare l’efficacia del sistema di depurazione
La caratterizzazione chimico-fisica delle acque in uscita dalla miniera di Campiano ha confermato che i seguenti parametri superano i valori limite della tabella 3 dell’allegato 5 alla parte terza del D.Lgs. 152/06: pH, solfati, fluoruri, alluminio, cadmio, ferro, manganese, piombo, rame e zinco. Per tutti i parametri considerati è possibile osservare importanti oscillazioni delle concentrazioni negli ultimi due anni con un incremento notevole della variabilità. I due picchi annuali delle concentrazioni rilevati nel 2009-2010 potrebbero essere correlati con l’andamento delle precipitazioni atmosferiche e del conseguente aumento del fenomeno del drenaggio acido proveniente dall’area della vecchia miniera del Merse. I picchi di concentrazione hanno determinato una modifica dei trend storici per i parametri solfati e rame, che tendono all’aumento, mentre, per le altre sostanze, è confermato uno stato stazionario (pH, alluminio, cadmio, manganese, piombo, arsenico) o un trend in diminuzione (fluoruri, ferro, zinco). L’impianto di trattamento attualmente in esercizio presso la miniera di Campiano abbatte in maniera efficace la maggior parte dei contaminanti che fuoriescono dalla miniera con esclusione dei parametri: solfati, fluoruri, alluminio e ferro. Opportuno segnalare che il rame ha, occasionalmente, presentato valori superiori al limite di legge per le acque di scarico. La qualità del refluo in uscita dall’impianto di depurazione si è mantenuta stazionaria rispetto agli anni precedenti.
 
3. Controllo delle caratteristiche delle acque di drenaggio della miniera del Merse mediante il
pozzo Serpieri; Dal monitoraggio 2010 è possibile dedurre che il pH medio nella parte alta, serpieri 1, si presenta più elevato (3,59) rispetto alla parte bassa, serpieri 2, (2,87) dove, probabilmente è maggiore l’effetto del drenaggio acido di miniera. L’andamento dell’acidità nella parte alta non è correlato con l’andamento della parte bassa.
 
4. controllo delle caratteristiche delle acque delle sorgenti per il monitoraggio ambientale nel
contorno del sistema Merse-Campiano.
La relazione riporta i valori rilevati nel 2010 riguardanti le caratteristiche chimico-fisiche delle sorgenti presenti nel sistema Merse-Campiano.
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