Contaminazione da composti organo-alogenati nell'acquifero di Cecina - 2014
Anno di pubblicazione: 2015
A cura di: ARPAT - Dipartimenti di Pisa e Livorno
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Nella relazione è riportata l’attività di indagine e monitoraggio eseguita nel 2014 da ARPAT sull’area sorgente della contaminazione da organoclorurati in loc. Poggio Gagliardo, nel comune di Montescudaio, ed il territorio interessato dalla diffusione dei contaminanti nella falda dell’acquifero della pianura costiera, in Comune di Cecina.
ll monitoraggio 2014 evidenzia per i pozzi Ladronaia, Campo Sportivo e Villaggio Scolastico, monitorati nella Piana di Cecina, un leggero incremento della media della sommatoria TCE+PCE, mentre i pozzi Peep e San Vincenzino presentano una diminuzione della media della sommatoria TCE+PCE. In particolare si segnala che l’andamento della sommatoria del pozzo San Vincenzino, posto ai margini occidentali del pennacchio di contaminazione, in aumento dal 2010 al 2013, mostra nel 2014 una inversione di tendenza.
Nel 2014 è stato inoltre svolto un campionamento aggiuntivo su alcuni pozzi privati, già campionati nel 2004, ai fini di aggiornare lo stato della contaminazione.
Dal 2014, come concordato in sede di Comitato Tecnico, il monitoraggio si basa sulla determinazione di tricloroetilene, tetracloroetilene e 1,2 dicloroetilene (oltre alle prove in campo di temperatura, pH e conducibilità) e una sola volta l’anno viene effettuato uno screening completo determinando tutti gli alifatici clorurati.