Comune di Pietrasanta (LU) - Campagna di rilevamento della qualità dell’aria con mezzo mobile 2021- 2022
Le tre campagne di monitoraggio di particolato atmosferico PM10 e metalli As e Pb, realizzate per il Comune di Pietrasanta (LU), nella frazione di Valdicastello Carducci, hanno fornito un quadro ambientale che evidenzia valori degli indicatori che rispettano ampiamente i limiti previsti dalla normativa vigente in materia di qualità dell’aria (D.Lgs. 155/2010) per la protezione della salute umana.
Per quanto riguarda il numero di superamenti del VL giornaliero del PM10 in un anno, i valori registrati per ciascun sito di Valdicastello per l’indicatore 90,4° percentile non presuppongono
possibilità che il limite normativo dei 35 superamenti del VL giornaliero PM10 per anno civile possa essere oltrepassato.
Le analisi dei metalli normati a livello nazionale (Piombo e Arsenico), laddove previsti, hanno fatto registrare valori medi annuali ampiamente al di sotto del valore obiettivo (As), e valore limite annuale (Pb). I valori medi annuali di Pb e As sono stati confrontati anche con i siti fissi regionali che prevedono tali misurazioni; vi è una sostanziale comparabilità sui risultati medi ottenuti. Il valore di concentrazione media del Pb ottenuto nella campagna indicativa a Valdicastello-Regnalla è il più alto rispetto ai valori medi annuali a livello regionale (7,8 ng/m3), benché sia almeno 60 volte inferiore al VL normativo nazionale (pari a 500 ng/m3).
Per antimonio, cobalto, tallio e vanadio sono stati presi a riferimento i limiti di EAL (Livello di valutazione ambientale) presenti nella Appendice D della Horizontal Guidance Note IPPC H1 (2003), “Integrated Pollution Prevention and Control”, Environmental Assessment and Appraisal of BAT”.
I valori medi annuali misurati di Sb nelle tre postazioni di misurazione e di Co e Tl (solo Valdicastello Rezzaio), sono inferiori di almeno 1000 volte i limiti EAL riportati nel lavoro suddetto. I valori medi annuali di vanadio misurati a Valdicastello Rezzaio sono almeno 4000 volte al di sotto degli EAL suggeriti nel documento succitato (1,1 ng/m3 contro 5000 ng/m3 di EAL).
Secondo il valore limite delle linee guida dell’OMS, anno 2000, seconda edizione, il valore giornaliero massimo ottenuto a Rezzaio per il vanadio è almeno 450 volte inferiore al valore limite (fissato a 1 μg/m3 come media su 24 ore).
Per il vanadio è stata anche confrontata tale media annuale con quelle registrate nelle stazioni fisse regionali di LI-La Pira e LI-Piombino-Parco 8 marzo, siti che hanno restituito valori per questo metallo pari a circa il doppio del valore registrato a Rezzaio.