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Airparif - Bilan de la qualité de l’air 2011 en Île-de-France

Nell’Île-de-France la qualità dell’aria rilevata giornalmente resta insoddisfacente per i valori di alcuni inquinanti

Anno di pubblicazione: 2012

A cura di: Airparif

L'Airparif pubblica i dati della qualità dell'aria rilevati nel corso del 2011 nell'Île-de-France. Rapporto in francese

Nel 2011 si stima che circa 3 milioni di abitanti siano stati potenzialmente esposti a livelli di inquinamento che non rispettano i limiti di legge, principalmente in prossimità del traffico e dentro l’agglomerato urbano di Parigi
Le condizioni meteorologiche del 2011 sono state inedite e globalmente favorevoli a dei livelli poco elevati di inquinamento che sono stati leggermente inferiori a quelli del 2010, tuttavia, a causa della primavera eccezionalmente calda e assolata, si sono registrati episodi di inquinamento da polveri significativamente più elevati rispetto all’anno precedente.
Come negli ultimi anni, i livelli di inquinamento cronico restano globalmente stabili. Cinque gli inquinanti che continuano porre problemi nella regione della capitale e che non rispettano i valori limite: biossido d’azoto, PM10, PM2,5, ozono e benzene. I valori limite sono, in particolare, superati periodicamente nell’Île-de-France dal PM10 e dal biossido d’azoto. A tal riguardo è in corso un contenzioso con l’Unione Europea per quanto riguarda il PM10, a cui potrebbe seguirne un secondo per il biossido d’azoto.
Al contrario, altri inquinanti, come il biossido di zolfo, piombo, monossido di carbonio, problematici nel passato, dopo diversi anni rientrano nei limiti fissati dalle leggi.

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