Ancora nell'ottica dello sviluppo sostenibile, ARPAT pubblica un volume che presenta i risultati di una ricerca svolta da ALT-Onlus sui Patti territoriali (gli accordi promossi da enti locali, parti sociali o altri soggetti pubblici o privati relativi all'attuazione di un programma di interventi di promozione dello sviluppo locale) siglati in Toscana alla fine degli anni Novanta. La ricerca - condotta da ALT con la collaborazione dell'Istituto di Ricerche Ambiente Italia di Milano e finanziata dalla CGIL Toscana - grazie all'analisi del procedimento e dei meccanismi che hanno condotto alla programmazione negoziata decentrata nella nostra regione, rappresenta un valido strumento informativo e un utile modello di valutazione dei progetti per lo sviluppo locale. Suddiviso in capitoli che affrontano l'argomento da un punto di vista storico, normativo, operativo, attuativo, analitico, con articolati riferimenti alla sperimentazione delle Agende XXI locali, il volume contiene due appendici. Una, Riforma dei fondi strutturali, è a cura della Commissione europea; l'altra, Stima delle pressioni ambientali nelle aree di Patto territoriale della Toscana e Tabelle dei dati, a cura di M.E. Minunni, su floppy disk, contiene l'analisi completa relativa ai quattro Patti territoriali avviati per primi, ovvero quelli di Massa, Livorno, Piombino e Grosseto.