Monitoraggio delle acque superficiali - Risultati 2013
Anno di pubblicazione: 2014
A cura di: ARPAT
In collaborazione con:
Pagine: 89
Prezzo: €
Indice non disponibile
Indicativamente si registra una sostanziale conferma dello stato di qualità del triennio precedente. Lo stato ecologico segna un minimo miglioramento: i corpi idrici in linea con gli obiettivi della Direttiva passano dal 27 al 29,5%, parimenti lo stato chimico, per il quale i corpi idrici in linea con gli obiettivi passano dal 57% al 58%.
In linea con gli anni precedenti, tra le sostanze che più frequentemente sono responsabili dello stato chimico non buono, ritroviamo il mercurio (44 stazioni) laq cui presenza, in alcuni casi, è di probabile origine naturale.
È disponibile anche la versione sfogliabile della pubblicazione (sito Web esterno, si apre in una nuova finestra)