Le componenti suolo, sottosuolo e risorsa idrica nella valutazione ambientale dell’attività estrattiva
Anno di pubblicazione: 2011
A cura di: Cristina Conti , Alberto Doni , Piero Biancalani - ARPAT
In collaborazione con:
Pagine: 120
Prezzo: 0 €
Fin dall’antichità le attività estrattive hanno rivestito un ruolo di primaria importanza all'interno del panorama economico regionale e nazionale: in Toscana, il cui territorio è ricco di minerali e pietre pregiate, si trovano, ad esempio, 150 comuni nei quali si pratica tale attività.
Ma l’escavazione, oltre a rappresentare una fonte di lavoro e ricchezza, ha d’altro canto provocato anche pesanti mutazioni di paesaggio e ambiente. Per tale motivo negli ultimi anni, con l'attività di programmazione e pianificazione regionale, gli Enti preposti al rilascio delle autorizzazioni all'esercizio dell'attività e al controllo hanno cercato di porre attenzione al recupero morfologico e ambientale delle aree estrattive e alla fase di coltivazione.
In materia di attività estrattive le competenze ARPAT riguardano il supporto tecnico e conoscitivo nell'analisi istruttoria, nonché l'attività di controllo ambientale: in quest'ottica, il volume Le componenti suolo, sottosuolo, risorsa idrica nella valutazione ambientale dell’attività estrattiva si propone come uno strumento di ausilio per l'elaborazione di pareri e valutazioni tecniche, nonché per l'acquisizione di dati di monitoraggio del territorio. Quanto elaborato si basa su esperienze di lavoro e modalità operative seguite nella Provincia di Firenze ma possono, almeno in parte, essere applicate ad altre zone estrattive.
La pubblicazione, indirizzata agli operatori dell'Agenzia e di altre istituzioni pubbliche e imprese, nonché a quelli privati, si avvale anche di osservazioni e suggerimenti forniti dalla Regione Toscana e da altre strutture ARPAT.
Articolato in capitoli che spaziano dalla descrizione delle competenze di ARPAT alle varie tipologie di cave e al loro ciclo produttivo, fino alle fasi di sviluppo dell’attività estrattiva, al monitoraggio e alle attività estrattive in siti particolari, è arricchito tra l’altro da un esaustivo glossario, da riferimenti normativi e da una esplicativa documentazione fotografica.