Bilancio di sostenibilità 2006
Anno di pubblicazione: 2008
A cura di: M. Caponeri , L. Degli Innocenti , A. Podda , C. Rossetti , A. Rossi , F. Soldani , V. Verni
In collaborazione con:
Pagine: 103
Prezzo: 0 €
Per ottenere la fiducia dei propri interlocutori ed essere legittimato, all’ente pubblico viene sempre più richiesto di dimostrare la propria affidabilità e sostenibilità. Emanata nel febbraio 2006, la "Direttiva sulla Rendicontazione sociale nelle amministrazioni pubbliche" sottolinea l’importanza della logica della rendicontazione rispetto alla dimensione della responsabilità sociale anche in ambito pubblico. ARPAT, in quanto ente pubblico e ancor di più in virtù del proprio mandato istituzionale, sente fortemente il bisogno di conoscersi e di farsi conoscere con il metro della sostenibilità: attraverso il Bilancio di sostenibilità 2006, alla cittadinanza, alle imprese, agli enti e a tutti gli altri differenti interlocutori, interni ed esterni, sarà consentito valutare le performance dell’Agenzia. Frutto dell’impegno di un gruppo di operatori, che ha lavorato sia alla scelta del modello di rendicontazione che alla raccolta ed elaborazione dei dati e degli indicatori, e realizzata totalmente con risorse interne, questa pubblicazione costituisce il documento di rendicontazione del concreto impegno nel perseguire l’obiettivo sia di armonizzazione sociale che di elaborazione di percorsi gestionali metodologicamente corretti. Non si tratta, dunque, di un documento tecnico e formale, un semplice elenco di dati: l’elaborazione del Bilancio costituisce un processo che consente di monitorare, per migliorare, sia l’intensità che la qualità della propria azione. A gennaio 2008 l’Agenzia ha deciso di rendere permanente l’elaborazione del Bilancio di sostenibilità, adottandolo quale modo di governo e rendiconto “a responsabilità globale”.