Piombino (LI): Benzo[a]pirene - postazione Cotone 1999-2013
Monitoraggio della concentrazione di Benzo[a]pirene aerodisperso a Piombino (LI)
Il sistema di monitoraggio effettuato dal Dipartimento ARPAT di Piombino Elba è volto al controllo dell'andamento della concentrazione del Benzo[a]pirene aerodisperso, al fine di verificare le prestazioni ambientali della cokeria e il rispetto del valore obiettivo nei tempi indicati dalla normativa vigente.
Le postazioni fisse di monitoraggio, operative nel territorio di Piombino, sono attualmente due (la stazione di Via Ferrer è stata attiva fino al 31/12/2012): una situata nel quartiere Cotone presso i magazzini comunali ed una in Via della Pace presso il campo di atletica. Le postazioni, di cui la più critica per la vicinanza alla cokeria è quella nel quartiere Cotone, hanno una frequenza di campionamento pari a 1 campione ogni tre giorni (circa 120 campioni/anno).
Per quanto riguarda la postazione Cotone:
- dal 31 dicembre 1999 al 31 dicembre 2002 la concentrazione di BaP decresce costantemente da 15,7 a 2,8: questo è plausibile considerando il fatto che fino al 2002 erano in funzione gli impianti della Cokeria denominati Batteria 27 forni e Batteria 43 forni. Nel maggio 2002 viene messa fuori servizio la Batteria 43 forni con un notevole vantaggio ambientale vista la sua obsoleta situazione impiantistica e viene messa in funzione la nuova Batteria 45 forni;
- con l'inizio del 2003 la concentrazione subisce un forte aumento fino alla fine del 2004 in cui viene raggiunta la concentrazione di 9,3. In questo caso le spiegazioni sono da ricercare nel fatto che in questo biennio la Cokeria si deve confrontare con l'avvio della nuova batteria in aggiunta ad una sempre meno efficiente batteria 27 forni;
- il biennio 2005/2006 vede una nuova diminuzione della concentrazione del Benzo(a)pirene aerodisperso, tanto che il valore scende a 2 . Il trend è stato fortemente influenzato dagli interventi di manutenzione straordinaria apportati all'impianto per tamponare una situazione ormai critica e, successivamente, alla definitiva chiusura della Batteria 27 forni nel maggio 2006;
- a seguito di tale chiusura, nel 2007 la concentrazione dell'inquinante scende sotto la soglia del valore obiettivo di 1 e il trend si conferma anche negli anni seguenti fino a metà del 2009 in cui, la crisi generale del mercato dell'acciaio, vede la Società Lucchini spa diminuire le manutenzioni ordinarie e straordinarie sull'unica batteria ormai in funzione (45 forni) causando un'inversione dell'andamento temporale della concentrazione, che risale fino a 1,4 il 31 dicembre 2010;
- l'inizio del 2011 segna un nuovo piano di manutenzioni da parte della Società che portano il BaP aerodisperso ad attestarsi a 0,5 con la fine del 2011 e a 0,4 con l'ultimo trimestre 2012.
- nel 2012 il valore medio giornaliero più alto è risultato essere 5,7 ng/m3 registrato in data 05/08/2012.
- nel 2013 il valore medio giornaliero più alto è risultato essere 12 ng/m3, registrato in data 23/10/2013; la media annua è risultata 0,7 ng/m3 (valore obiettivo 1 ng/m3).
Dati tratti dal report Monitoraggio della concentrazione di Benzo[a]pirene aerodisperso a Piombino - anno 2013 e da precedenti resoconti relativi al monitoraggio del benzo(a)pirene a Piombino.