Inceneritori: dati delle emissioni - anno 2012
I risultati dell'attività di controllo svolta in Toscana
La sintesi gli esiti dei controlli analitici effettuati da ARPAT sui principali impianti di incenerimento di rifiuti urbani e di rifiuti speciali. I valori rilevati sono in genere ampiamente inferiori ai limiti previsti.
Emerge però che per un impianto si è verificato il superamento del limite per le diossine (impianto Geofor), valore che rientra comunque nella norma se si applica la sottrazione del valore dell’incertezza di misura. Il rispetto del limite per le diossine rappresenta, anche storicamente, la sfida più impegnativa per i gestori degli impianti. Trattandosi di un inquinante di natura organica e persistente nell’ambiente, la norma impone un limite molto restrittivo, basato sull’applicazione delle migliori tecniche disponibili e che persegue l’obiettivo di contenere al minimo nel lungo periodo l’immissione nell’ambiente di tali sostanze.
Per approfondire questo tema è possibile consultare la sezione sugli impianti di gestione dei rifiuti. Estratto dall'annuario dei dati ambientali 2013.