Eurocargo Venezia: monitoraggio marino costiero acqua 2012
Risultati del monitoraggio effettuato nel 2012 delle acque in 19 punti lungo tutta la costa toscana, in relazione alla perdita in mare da parte dell'eurocargo di bidoni contenenti sostanze tossiche
A seguito della perdita di bidoni tossici da parte della nave cargo 'Venezia' in prossimità dell'isola di Gorgona, ARPAT ha proseguito l'attività di monitoraggio delle acque marine con il proprio battello oceanografico Poseidon. (vedi sezione del sito dedicata con tutti gli aggiornamenti)
Nella tabella sono riportati i dati relativi alle analisi effettuate durante il 2012 da ARPAT, dopo l’incidente, presso le stazioni della rete di monitoraggio regionale delle acque marino costiere della Toscana.
Le stazioni di monitoraggio si trovano in vicinanza della costa a circa 500-1000 metri dalla riva, il campione viene prelevato a circa 50 cm dal pelo dell'acqua.
I metalli tenuti sotto osservazione dopo l’affondamento dei bidoni contenenti catalizzatori industriali esausti sono: nichel, molibdeno, vanadio, cobalto e antimonio.
Le concentrazioni rilevate sono in linea con le concentrazioni attese e coerenti con quanto rilevato da ARPAT nel corso degli ultimi anni.