Concentrazione media di H2S nelle aree geotermiche (2010-2014)
Dati medi per le aree di Larderello e Val di Cornia, Radicondoli, Amiata grossetano e senese
Gli andamenti storici delle concentrazioni di H2S in aria, come medie annuali (µg/m³), registrati dal 2010 al 2014 nelle aree geotermiche della Toscana, mostrano un generale miglioramento soprattutto nelle aree in cui sono state registrate, in anni precedenti, concentrazioni elevate, come Larderello e Amiata senese.
Da sottolineare che l'area geotermica dell'Amiata grossetana presenta valori più bassi, in tutti gli anni, rispetto alle altre aree geotermiche.
ENEL Green Power ha svolto uno specifico monitoraggio della qualità dell'aria nelle aree geotermiche mediante la gestione di 17 stazioni fisse. ARPAT, parallelamente, ha effettuato un proprio monitoraggio della qualità dell'aria nelle zone geotermiche, tramite il Settore Geotermia dell'Area Vasta Sud ARPAT; questo dispone di due mezzi mobili, che sono impiegati sia per monitorare le aree non servite dalle stazioni fisse, sia per verificare periodicamente i dati forniti dalle stazioni di ENEL. In quest'ultimo caso, l'attività viene effettuata posizionando un mezzo mobile a fianco della centralina ENEL oggetto del controllo, in modo che le due stazioni, di ARPAT e ENEL, effettuino un rilevamento in parallelo, per un periodo variabile compreso tra 15 e 30 gg.
Dati tratti dal report Concentrazione H2S nelle aree geotermiche: validazione dati ENEL 2014. Ulteriori approfondimenti sull'argomento si trovano nelle pagine dedicate alle aree geotermiche.