Concentrazione di radon nelle grotte del Corchia (Alpi Apuane) - anni 2008, 2009, 2010
Le misure sono state effettuate fuori dal percorso turistico. I punti di campionamento sono riportati nella mappa sopra. La concentrazione di radon è stata misurata con rivelatori a tracce nucleari del tipo CR39, con lo stesso metodo utilizzato per le misure in aria indoor.
Poiché i periodi di esposizione dei dosimetri non coprono quasi mai un intero anno, né sono sovrapponibili, non è possibile effettuare una valutazione adeguata dei dati, né un confronto con i livelli di concentrazione di radon previsti dalla normativa, i cui riferimenti per gli ambienti di lavoro e di vita sono il D.Lgs. 230/95 e s.m.i. (capo III-bis, allegato I-bis), e la Direttiva 59/2013/Euratom, in corso di recepimento.
Un'osservazione di carattere generale è che i valori di concentrazione di radon nelle grotte noti dalla letteratura variano in un range molto ampio, dalle centinaia alle migliaia e decine di migliaia di Bq/m3.