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Biodiversità della fauna ittica - grafici anni 1985-2012

10/09/2013 16:25

Indice di Shannon per crostacei, selaci, osteitti e molluschi - mare della Toscana

Biodiversità della fauna ittica - grafici anni 1985-2012

L'indice di Shannon è l'indice di biodiversità che mette in relazione il numero di specie presenti con le abbondanze relative (il numero di individui per ciascuna specie).

Gli osteitti (pesci ossei) mostrano una biodiversità maggiore degli altri gruppi: H' è compreso tra 4 e 5, mentre per selaci (squali e razze), molluschi e crostacei è solitamente compreso tra 2 e 3. La ragione è che le specie di osteitti (circa 130) sono molto più numerose degli altri taxa (variabili tra 15 e 40 specie).

Per tutti i gruppi, negli ultimi 27 anni, si può affermare che la biodiversità è costante, ad esclusione dei crostacei. Non è chiaro al momento se i trend osservati per questo gruppo (crescente nell’area settentrionale e decrescente in quella meridionale) siano solo apparenti o dovuti a qualche fenomeno popolazionistico.

Consulta anche la mappa della biodiversità della fauna ittica nel mare della Toscana.

I dati relativi alla Toscana sud sono stati raccolti da CIBM e vengono utilizzati in base all'accordo di programma esistente tra ARPAT e CIBM.

Per approfondire questo tema è possibile consultare le pagine sulla biodiversità. Estratto dall'annuario dei dati ambientali 2013.

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