Cosa fa ARPAT
In materia di valutazione di impatto ambientale ARPAT fornisce innanzitutto supporto tecnico alla struttura operativa regionale nelle procedure di VIA/Verifica ministeriali e regionali ove collabora alla redazione del parere tecnico o direttamente ai Comuni per le procedure di loro competenza (art. 47 LR 10/10). In particolare ARPAT - sulla base delle conoscenze specifiche in suo possesso - effettua una valutazione sulla documentazione presentata dal proponente (studio di impatto ambientale e Progetto, corredati da relazioni specialistiche e tavole) entrando nel merito dei contenuti, dei risultati riportati, nonché della metodologia adottata.
Il parere tecnico viene quindi riesaminato dal Nucleo regionale di valutazione - di cui ARPAT fa parte - e successivamente sottoposto alla Giunta regionale. che delibera il giudizio di compatibilità ambientale per le procedure di sua competenza o trasmette al Ministero dell'Ambiente per le procedure statali.
Analogamente, nei procedimenti di competenza dei Comuni, ARPAT fornisce supporto tecnico all'amministrazione comunale, elaborando contributi istruttori e partecipando alle Conferenze dei Servizi quando previste (art. 47bis LR 10/10).
ARPAT fornisce inoltre il supporto nelle attività di monitoraggio degli impatti delle opere ed il controllo dell'adempimento delle prescrizioni previste, così come stabilito dall'articolo 28 del D.Lgs 152/06 per le opere statali e dall'art. 52 e 55 della LR 10/10 per le opere regionali, valutando i dati prodotti dal proponente ed eventualmente partecipando alle misure da questo effettuate in campo.
Per alcune grandi opere infrastrutturali di interesse statale - ad esempio Nodo AV Firenze, Terza corsia autostrada A1, Variante di valico ecc. - ARPAT svolge i compiti suddetti in qualità di supporto tecnico agli Osservatori Ambientali dedicati.