Carla Ravaioli nasce A Rimini Il 15 gennaio 1923 e si laurea in Storia dell'arte all'Università di Bologna e inzia a lavorare come giornalista. Nel corso della sua vita collaborerà con svariate testate tra cui Repubblica, Il Manifesto, l'Europeo e molte altre ancora.

Dai primi anni Cinquanta fino agli anni '70 vive a Milano dove si avvicina al tema della condizione femminile, che le rimarrà proprio per tutta la vita. All'argomento dedica numeorsi saggi, dallo storico “La donna contro se stessa” pubblicato nel 1969 e poi - di nuovo - nel 1977, a “Maschio per obbligo. Oltre il femminismo verso una rifefinizione dei ruoli” (1973) fino a “La mutazione femminile. Conversazioni con Alberto Moravia sulla donna” (1975).

Progressivamente la sua riflessione si allarga al modello socioeconomico contemporaneo, soprattutto in rapporto alle questioni ambientali. Uomini e donne vengono osservati come elementi della società globale e scrive di ambiente, di consumismo, di povertà.

Al centro del suo lavoro, durante tutti gli anni '90 e oltre, è la denuncia di un modello eonomico inadeguato - che si ritorce contro il pianeta - e la ricerca di un nuovo paradigma di sviluppo.

NeIl’VIII legislatura è stata membro del Senato per la Sinistra Indipendente.

Muore a Roma il 16 gennaio 2014 all'età di 91 anni

Bibliografia

• Il quanto e il quale. La cultura del mutamento, Roma-Bari, Laterza, 1982.
• Bugie, silenzi e grida. La (dis)informazione ecologica da un'annata di cinque quotidiani, con Enzo Tiezzi, Milano, Garzanti, 1989. ISBN 88-11-73996-9.
• Il pianeta degli economisti, ovvero L'economia contro il pianeta, Torino, ISEDI, 1992.
• Processo alla crescita. Ambiente, occupazione, giustizia sociale nel mondo neoliberista, con Bruno Trentin, Roma, Editori Riuniti, 2000. ISBN 88-359-4855-X.
• Un mondo diverso è necessario, Roma, Editori Riuniti, 2002. ISBN 88-359-5295-6.
• Ambiente e pace, una sola rivoluzione. Disarmare l'Europa per salvare il futuro, Milano, Punto Rosso, 2008. ISBN 88-8351-099-2