Il sistema di pirolisi-gassificazione-combustione dei rifiuti, adottato dalla ditta Waste Recycling S.p.A. di via Malpasso a Castelfranco di Sotto (PI), denominato pirogassificatore, è stato progettato dalla Ditta NSE Industry S.p.A.

L'impianto, nella fattispecie, è costituito da numerose e diverse sezioni e dovrebbe effettuare una combustione integrata per la produzione di energia da scarti e rifiuti solidi non pericolosi.

Il progetto è stato sottoposto ad una specifica verifica, conclusa nel luglio 2010 con l'autorizzazione ad evitare la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) a condizione che fosse modificato seguendo le prescrizioni impartite dalla Provincia di Pisa. Nell'aprile 2011 il proponente ha depositato il progetto definitivo dell’opera con le risposte a queste prescrizioni. Nel giugno 2011 il proponente ha richiesto la sospensione dell'istruttoria e in data 7.9.2011 ha richiesto di poterla riattivare, chiedendo il rilascio di un’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio temporaneo dell'impianto per il periodo di un anno, ovvero per 8000 h di funzionamento. Il Dipartimento ARPAT di Pisa ha prodotto il proprio contributo istruttorio, nel settembre 2011, fornendo un giudizio favorevole purché si soddisfino 11 prescrizioni.

La fase iniziale di avvio dell’impianto prevede il collaudo dell’impianto ed è finalizzata alla verifica della performance dello stesso nel rispetto delle normative ambientali europee, nazionali e regionali di riferimento. Il monitoraggio della fase di collaudo dell'impianto da parte della Soc. Waste Recycling avverrà secondo quanto previsto dal Protocollo d'intesa per il piano di monitoraggio relativo al controllo della fase di collaudo dell'impianto di pirogassificazione della Waste Recycling firmato da Provincia di Pisa, ARPAT, AUSL 11 di Empoli e Waste recycling S.p.a.

ARPAT durante la fase di avvio e collaudo, su incarico della Regione, effettuerà i controlli necessari e ne comunicherà l'esito in un apposito bollettino.