Impianti di gestione dei rifiuti
ARPAT svolge periodicamente attività di controllo degli impianti di gestione di rifiuti presenti in Toscana. Le ispezioni ambientali mirano a verificare il corretto funzionamento degli impianti ed il rispetto delle prescrizioni normative.
Ogni anno vengono ispezionati circa 150-200 impianti. Nel corso del 2010 la Regione Toscana ha incaricato ARPAT di effettuare un controllo straordinario (chiamato “Progetto 15”) che ha interessato 193 impianti.
Nel sito Web SIRA (Sistema Informativo Regionale Ambientale) è disponibile la banca dati con l’indicazione di tutti gli impianti di gestione rifiuti esistenti in Toscana.
Fra i più significativi impianti di gestione dei rifiuti vi sono gli inceneritori. La necessità di assicurare un'elevata affidabilità degli impianti di incenerimento ha portato la Regione Toscana a definire con un apposito atto (DGRT 272/2008 e allegati) il contenuto di base delle ispezioni ambientali che ARPAT svolge con cadenza almeno annuale per verifiche gestionali e analitiche.
I risultati delle principali emissioni in atmosfera di questi impianti sono pubblicati nell’Annuario dei dati ambientali ARPAT, così come quelli relativi agli impianti di smaltimento dei rifiuti liquidi, i depuratori.
Una particolare attenzione attualmente è dedicata ad un impianto di trattamento dei rifiuti sperimentale, in fase di collaudo, il pirogassificatore realizzato a Castelfranco di Sotto (Pisa).
Informazioni sugli esiti dei controlli effettuati da ARPAT in relazione a problematiche ambientali segnalate dalla popolazione (es. maleodoranze in prossimità delle discariche) sono riportate nella sezione dei sito Web dedicata alle notizie.