Qualità dell'aria della provincia di Firenze, stazioni locali aggiuntive alla rete regionale 2012
Anno di pubblicazione: 2012
A cura di: ARPAT - Dipartimento provinciale di Firenze
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La presente relazione è stata redatta ad integrazione di quella predisposta dal Centro Regionale per la Tutela della Qualità dell’Aria relativa alle centraline di monitoraggio della rete regionale e per adempiere agli obblighi previsti dalla convenzione stipulata tra la Provinciale di Firenze ed ARPAT per la gestione della strumentazione per il rilevamento della qualità dell’aria.
Nel territorio dei Comuni di Greve in Chianti. Incisa Val D’Arno e Pontassieve hanno operato nell’anno 2011 tre stazioni fisse per il monitoraggio della qualità dell’aria, di proprietà della Amministrazione Provinciale di Firenze e gestita dal Dipartimento Provinciale ARPAT.
In relazione agli inquinanti di cui sopra si propone, di seguito, una valutazione di estrema sintesi.
- L’inquinante biossido d’azoto (NO2) si attesta stabilmente al di sotto dei limiti di legge su tutte le stazioni della rete provinciale. Leggermente più critica delle altre appare essere la situazione di Incisa in cui i valori medi annui di biossido di azoto sono più vicini al limite di legge rispetto a quanto rilevato negli altri siti.
- L’inquinante ozono (O3), tipico inquinante di area vasta, non appare destare preoccupazioni. Da notare che la misura è attiva da troppo pochi anni per consentire la valutazione di un qualsiasi trend.
- Il particolato PM10 risulta avere un andamento stazionario e ben al di sotto dei limiti di legge per le stazioni di Fi-Greve e Fi-Pontassieve. Si rileva invece a Incisa un trend crescente, e nel 2011 un numero di superamenti giornalieri di 50 μg/m3maggiore del valore limite previsto dalla normativa.