Monitoraggio della qualità delle acque dolci superficiali
Anno di pubblicazione: 2015
A cura di: ARPAT
In collaborazione con:
Pagine: 21
Prezzo: 0 €
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La pubblicazione della diciottesima scheda informativa di ARPAT tocca un tema di fondamentale importanza per l’umanità intera: la risorsa acqua, indispensabile, senza la quale non ci sarebbe vita sulla Terra.
La scheda illustra i metodi di indagine per la valutazione dello stato di salute dei corpi idrici superficiali ricordando che, dopo il recepimento della più recente normativa, accanto ad analisi di tipo chimico e batteriologico oggi sono previsti anche metodi quali il biomonitoraggio, supportati e completati dalla ricerca di parametri chimici.
Una parte di rilievo è assegnata alla descrizione di indicatori utili a determinare la qualità biologica delle acque superficiali, sempre con l’integrazione di dati chimici: i Macroinvertebrati bentonici (che vivono cioè in acqua, a stretto contatto col fondo), le Diatomee, che fanno parte del Fitoplacton, e le Macrofite.
Accanto alla descrizione di questi bioindicatori, vengono fornite informazioni anche sui parametri chimici, suddivisi in “a sostegno”, usati per la definizione dello stato ecologico, e “a integrazione”, il cui monitoraggio è necessario per la miglior comprensione dell’ecologia dell’ambiente esaminato.
Nella parte dedicata alla classificazione delle acque vengono descritti lo Stato ecologico e lo Stato chimico dei corpi idrici.
La pubblicazione si sofferma inoltre, in particolare, su quella parte dell’attività dell’Agenzia che prevede il campionamento annuale di tutti i corpi idrici considerati “a rischio” (monitoraggio operativo) e triennale di quelli classificati “non a rischio” (monitoraggio sorveglianza), ricordando anche i servizi di informazione sulla tematica “acqua” offerti da ARPAT
È disponibile anche la versione sfogliabile della pubblicazione (sito Web esterno, si apre in una nuova finestra) e la versione e-book (in formato ePub).
La scheda è stata aggiornata nel novembre 2015 a seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs. 172/2015